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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2232 del 30 gennaio 2017
«In tema di notificazione degli atti processuali ad una società, il vano esperimento delle forme previste dall'art. 145, commi 1 e 2, c.p.c. consente l'utilizzazione di quelle previste dagli artt. 140 e 143 c.p.c., purché la notifica sia fatta alla...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 30766 del 22 dicembre 2017
«In tema di notificazione con modalità telematica, l'art. 16 septies del d.l. n. 179 del 2012, conv. con modif. nella l. n. 221 del 2012, si interpreta nel senso che la notificazione richiesta, con rilascio della ricevuta di accettazione dopo le...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21915 del 21 settembre 2017
«Il principio della scissione degli effetti della notificazione per il notificante e il destinatario - che trova fondamento nell'esigenza di non far ricadere sul notificante incolpevole le conseguenze negative del ritardo nel compimento di attività...»
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Cassazione civile, Sez. VI-5, ordinanza n. 6242 del 10 marzo 2017
«La notificazione a mezzo posta (nella specie di un accertamento tributario), qualora l'agente postale non possa recapitare l'atto, si perfeziona, per il destinatario, trascorsi dieci giorni dalla data di spedizione della lettera raccomandata...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 30765 del 22 dicembre 2017
«In tema di ricorso per cassazione, qualora la notificazione della sentenza impugnata sia stata eseguita con modalità telematiche, per soddisfare l'onere di deposito della copia autentica della decisione con la relazione di notificazione, il...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 20625 del 31 agosto 2017
«L'irritualità della notificazione di un atto a mezzo di posta elettronica certificata non ne comporta la nullità se la consegna dell’atto ha comunque prodotto il risultato della conoscenza dell'atto e determinato così il raggiungimento dello scopo...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 11758 del 11 maggio 2017
«Ai fini della determinazione della sospensione dei termini processuali nel periodo feriale, – nella specie, per il computo del termine di impugnazione cd. lungo, ex art. 327, comma 1, c.p.c. – la modifica di cui all’art. 16, comma 1, del d.l. n....»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5038 del 28 febbraio 2017
«In materia di sospensione feriale dei termini processuali, qualora si trovino cumulate fra loro, per ragioni di connessione, due controversie, una soltanto delle quali di opposizione all’esecuzione, quindi sottratta alla sospensione feriale dei...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 6664 del 15 marzo 2017
«L’incapacità di intendere e di volere della parte non è causa di sospensione del processo (nella specie, il procedimento di opposizione alla dichiarazione dello stato di adottabilità), con la conseguenza che, in caso di tardività...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 21335 del 14 settembre 2017
«Il comma 4 dell'art. 155 c.p.c., diretto a prorogare al primo giorno non festivo il termine che scada in un giorno festivo, ed il successivo comma 5 del medesimo articolo, introdotto dall'art. 2, comma 1, lett. f), della l. n. 263 del 2005 e...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 19714 del 8 agosto 2017
«Ai fini della nullità della notifica il destinatario, che sostenga di aver trasferito la residenza in altro comune, non solo deve produrre una certificazione del comune di nuova residenza, dalla quale risulti l'iscrizione nei registri anagrafici...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 19427 del 3 agosto 2017
«Le contestazioni ad una relazione di consulenza tecnica d'ufficio costituiscono eccezioni rispetto al suo contenuto, sicché sono soggette al termine di preclusione di cui al comma 2 dell'art. 157 c. p. c., dovendo, pertanto, dedursi - a pena di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16216 del 28 giugno 2017
«In tema di decisioni assunte dal tribunale in composizione monocratica, la sentenza emessa dal GOT che sia cessato dal servizio a seguito di accettazione delle relative dimissioni e che sia stata pubblicata, mediante deposito in cancelleria,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8817 del 5 aprile 2017
«La sentenza emessa dal giudice in composizione collegiale priva di una delle due sottoscrizioni (del presidente del collegio ovvero del relatore) è affetta da nullità sanabile, ai sensi dell'art. 161, comma 1, c.p.c., sicché, convertendosi il...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 26147 del 3 novembre 2017
«I termini per comparire in giudizio stabiliti dall'art. 163 bis c.p.c. sono fissati, non in relazione ai luoghi delle possibili notificazioni, bensì al luogo in cui la notificazione è realmente e validamente avvenuta, avuto riguardo alla “ratio”...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13775 del 31 maggio 2017
«La costituzione in giudizio dell’attore, avvenuta dopo il decimo giorno successivo al compimento di un'invalida notificazione dell'atto di citazione, non è qualificabile come tardiva, ex art. 171 c.p.c., giacché il termine di cui all'art. 165...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18963 del 31 luglio 2017
«La mancata indicazione, nella comparsa di costituzione e risposta, della persona fisica che ha la rappresentanza in giudizio della persona giuridica convenuta (nella specie, liquidatore di una società) non ne determina la nullità quando la qualità...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 22701 del 28 settembre 2017
«Il convenuto, ai sensi dell’art. 167, comma 1, c.p.c., deve prendere posizione, in maniera precisa e non limitata a una generica contestazione, circa i fatti affermati dall'attore a fondamento della domanda, ivi inclusa l’interpretazione delle...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 30545 del 20 dicembre 2017
«Le contestazioni, da parte del convenuto, della titolarità del rapporto controverso dedotta dall'attore hanno natura di mere difese, proponibili in ogni fase del giudizio, senza che l'eventuale contumacia o tardiva costituzione assuma valore di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 10224 del 26 aprile 2017
«In virtù del principio dispositivo delle prove, il mancato reperimento nel fascicolo di parte, al momento della decisione, di alcuni documenti ritualmente prodotti, deve presumersi espressione, in assenza della denuncia di altri eventi, di un atto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 920 del 17 gennaio 2017
«In tema di notificazione di atti processuali, la parte non ha alcun onere di eleggere esplicitamente domicilio presso il suo difensore, atteso che essa si intende domiciliata presso quest’ultimo, al quale devono essere notificati tutti gli atti ex...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 30139 del 14 dicembre 2017
«In materia di notificazioni al difensore, a seguito dell'introduzione del "domicilio digitale", corrispondente all'indirizzo PEC che ciascun avvocato ha indicato al Consiglio dell'Ordine di appartenenza, previsto dall'art. 16 sexies del d.l. n....»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7472 del 23 marzo 2017
«Nell'ipotesi di rimessione della causa al collegio, le parti possono sottoporre a quest’ultimo, ai sensi dell’art. 178, comma 1, c.p.c., tutte le questioni già definite dal giudice istruttore con ordinanza revocabile, senza bisogno di proporre...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 26948 del 14 novembre 2017
«L'art. 182, comma 2, c.p.c. (nel testo, applicabile "ratione temporis", anteriore alle modifiche introdotte dalla l. n. 69 del 2009), secondo cui il giudice che rilevi un difetto di rappresentanza, assistenza o autorizzazione "può" assegnare un...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18956 del 31 luglio 2017
«Anche in tema di diritti cd. eterodeterminati, è ammessa la modifica in corso di causa della domanda originaria, mediante l’allegazione di un diverso fatto costitutivo, che ne comporti la sostituzione con una nuova domanda ad essa alternativa,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24072 del 13 ottobre 2017
«Nel caso in cui l'attore abbia chiesto con l'atto di citazione il risarcimento del danno da colpa medica per errore nell'esecuzione di un intervento chirurgico (e, quindi, per la lesione del diritto alla salute), e domandi poi in corso di causa...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13769 del 31 maggio 2017
«In seguito all’entrata in vigore della l. n. 353 del 1990, il giudice può rilevare d’ufficio la tardiva proposizione di una domanda nuova, dovendosi escludere, alla luce del regime delle preclusioni introdotto dalla citata legge, che alla mancata...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 20789 del 5 settembre 2017
«La revoca dell'ordinanza di condanna al pagamento di somme non contestate, emessa ai sensi dell'art. 186-bis c.p.c. - in corso di causa o con la sentenza, definitiva o meno, in rito e/o nel merito, che decide la controversia - determina il venir...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1662 del 23 gennaio 2017
«Nelle cause di competenza del tribunale in composizione collegiale, il giudice istruttore, invitate le parti a precisare le conclusioni innanzi a sé, non ha alcun obbligo di fissare un’ulteriore udienza innanzi al collegio, dinnanzi al quale,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 96 del 4 gennaio 2017
«Il principio di collegialità non esclude che fra i componenti di un collegio di consulenti tecnici sia fatta distribuzione di particolari attività, tanto più quando alcuni di essi abbiano una competenza professionale distinta da quella degli...»