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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8101 del 7 luglio 1987
«Qualora un soggetto abbia commissionato a terzi la contraffazione di una patente di guida e abbia all'uopo fornito la propria fotografia da applicare al posto di quella dell'intestatario del documento risponde sia di concorso nella falsificazione...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5085 del 24 aprile 1987
«Il falso relativo alla contraffazione del passaporto è falsità in certificazione amministrativa e non già falsità in atto pubblico.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 3055 del 13 marzo 1987
«Il foglio di presenza istituito presso le pubbliche amministrazioni, per documentare la presenza lavorativa dei dipendenti, ai fini della corresponsione della paga ad essi spettante, è atto pubblico anche se materialmente sottoscritto e firmato...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1346 del 6 febbraio 1987
«La falsificazione materiale da parte del privato della ricevuta di versamento in conto corrente postale della tassa automobilistica realizza il reato di cui agli artt. 476, secondo comma e 482 c.p., mentre la falsificazione da parte dello stesso...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 9418 del 16 settembre 1986
«L'esposizione all'esterno del veicolo dell'attestato di versamento in conto corrente postale della tassa per veicoli a motore (cosiddetto disco — contrassegno) contraffatto, integra il reato di truffa nelle due ipotesi alternative, o del delitto...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 6703 del 5 luglio 1985
«Nell'ipotesi di formazione di una falsa carta di identità, da parte di un privato, si configura il reato di falsità materiale in certificato previsto dall'art. 477 c.p. in relazione all'art. 482 c.p.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4988 del 27 maggio 1981
«Il reato di falso materiale in certificazione o autorizzazione amministrativa commesso da privato, previsto dall'art. 477 c.p. in relazione all'art. 482 c.p., si perfeziona non appena sia compiuta l'alterazione o contraffazione dell'atto non...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 25468 del 17 giugno 2015
«Non integra il reato di falsità ideologica commessa dal privato (art. 483 cod. pen.), la condotta di colui che in sede di autocertificazione allegata alla domanda di ammissione per l'aggiudicazione di un appalto pubblico riempia un modulo...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 51107 del 9 dicembre 2014
«Integra il delitto di falso ideologico commesso dal privato in atto pubblico la condotta di colui che, avendo riportato condanne penali, attesta falsamente di essere in possesso dei requisiti morali previsti per l'apertura di un esercizio di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 42871 del 2 dicembre 2010
«Non integra il reato di falsità ideologica del privato in atto pubblico la dichiarazione relativa al conseguimento di un diploma scolastico contenente la falsa indicazione del giudizio finale riportato, perché il reato si configura soltanto se una...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 42665 del 1 dicembre 2010
«Integra il reato di falsità ideologica del privato in atto pubblico la dichiarazione relativa al conseguimento di un diploma scolastico contenente la falsa indicazione del giudizio finale, in quanto il giudizio, al pari del voto, costituisce una...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 37237 del 19 ottobre 2010
«Integra il delitto di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico (art. 483 c.p.) la condotta di colui che, in sede di autocertificazione, attesti falsamente il possesso dei requisiti necessari per partecipare ad una gara di appalto...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 35845 del 6 ottobre 2010
«Integra il delitto di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico (art. 483 c.p.), la condotta di coloro che, in qualità rispettivamente di proprietario e di tecnico, attestino falsamente, nella comunicazione e nella allegata...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 26182 del 8 luglio 2010
«In tema di falsità documentali, integra il reato di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico (art. 483 c.p.) la falsa dichiarazione del privato - in sede di atto sostitutivo di notorietà - in ordine ai propri redditi preordinata ad...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 26031 del 8 luglio 2010
«Integra il reato di cui all'art. 483 c.p. la falsità ideologica dei fogli di trasporto di soggetti emodializzati presso centri di dialisi, che hanno natura di atti pubblici, trattandosi di documenti amministrativi destinati a provare la verità...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 21580 del 7 giugno 2010
«Il delitto di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico ha natura di reato di pura condotta, sicché il relativo perfezionamento prescinde dal conseguimento di un eventuale ingiusto profitto. (Fattispecie in tema di dichiarazione...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 16275 del 26 aprile 2010
«Integra il delitto di falso ideologico commesso dal privato in atto pubblico (art. 76 D.P.R. n. 445 del 2000 in relazione all'art. 483 c.p.), la condotta di colui che, in sede di dichiarazione sostitutiva di atto notorio resa ai sensi dell'art. 47...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 2978 del 22 gennaio 2010
«Integra il reato di falsità ideologica commesso dal privato in atto pubblico (art. 483 c.p.), la condotta di colui che, in sede di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà allegata a domanda di concessione edilizia in sanatoria, attesti...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 25469 del 18 giugno 2009
«Integra il reato di falso ideologico commesso dal privato in atto pubblico (art. 483 c.p.), la condotta di colui che, in sede di dichiarazione sostitutiva di atto notorio, attesti falsamente di non avere subìto condanne penali, considerato che, in...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7752 del 23 febbraio 2009
«Integra la condotta di falsità materiale in atto pubblico la falsificazione di atti contenuti nei supporti del sistema informatico di un ente pubblico, anche quando gli stessi siano documentati in forma cartacea. (Nella specie, era stato alterato...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 6063 del 11 febbraio 2009
«Integra il reato di falso ideologico commesso dal privato in atto pubblico (art. 483 c.p.), la condotta di colui che nella dichiarazione sostitutiva di certificazione, presentata al Comune e preordinata ad ottenere la reintestazione...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 47558 del 22 dicembre 2008
«Integra il delitto di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico la condotta di colui che presenta false attestazioni, in ordine alla disponibilità dei mezzi necessari all'espletamento dell'attività di gestione dei rifiuti, al fine...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 35999 del 19 settembre 2008
«Integra il reato di falso ideologico commesso dal privato in atto pubblico e non quello di falso per induzione del P.U. in atto pubblico la condotta del privato, parte di un contratto di compravendita immobiliare, che dichiari falsamente al notaio...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 33382 del 12 agosto 2008
«Il delitto di falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico presuppone l'esistenza di un dovere giuridico dell'attestante di esporre la verità stabilito in modo indubbio, esplicitamente o implicitamente, dalla legge regolatrice...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 11625 del 14 marzo 2008
«Non integra gli estremi del reato di falso ideologico commesso dal privato in atto pubblico (art. 483 c.p.) la condotta di colui che in sede di domanda di partecipazione ad un concorso per istruttore amministrativo indetto dal comune dichiari nel...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 10046 del 5 marzo 2008
«Nel delitto di falso ideologico commesso dal privato in atto pubblico (art. 483 c.p.), il momento consumativo coincide — non già nell'atto del privato che rende la dichiarazione infedele — ma nella relativa percezione da parte del pubblico...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 46825 del 17 dicembre 2007
«Non integra gli estremi del reato di falso ideologico commessa dal privato in atto pubblico la condotta di colui che presenti all'ufficio tecnico comunale una richiesta di autorizzazione — non contenente esplicite attestazioni né corredata dalla...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 43919 del 26 novembre 2007
«In caso di condanna irrevocabile per reato successivamente depenalizzato per effetto del D.L.vo 30 dicembre 1999 n. 507 (nella specie, emissione di assegno bancario senza copertura) esula la configurabilità del delitto di cui all'art. 483 c.p....»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 39317 del 24 ottobre 2007
«Integra il reato di cui all'art. 483 c.p. (falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico), la condotta di colui che nella dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante il possesso dei requisiti di onorabilità di cui all'art. 2...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 13828 del 4 aprile 2007
«Integra il reato di falso ideologico commesso dal privato in atto pubblico la falsa dichiarazione sostitutiva di notorietà allegata all'istanza di ammissione al gratuito patrocinio e preordinata a comprovare lo stato di non abbienza. (La Corte ha,...»