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Diritto penale -

Il reato di maltrattamenti contro familiari e conviventi. L'art. 572 tra evoluzione della famiglia e cambiamenti della giurisprudenza

TESI MOLTO VENDUTA
AUTORE:
ANNO ACCADEMICO: 2022
TIPOLOGIA: Tesi di Laurea Magistrale
ATENEO: Universitą degli Studi di Firenze
FACOLTÀ: Giurisprudenza
ABSTRACT
Il reato di maltrattamenti contro familiari e conviventi e una delle fattispecie più complesse e problematiche del nostro ordinamento. L’art. 572 c.p. che disciplina il reato e trova collocazione nell’undicesimo titolo del secondo libro del codice penale, all’interno del capo IV, negli anni e stato oggetto di numerosi cambiamenti e riforme, che hanno inciso non soltanto sull’aspetto giuridico della fattispecie, ma anche su quello sociale. Il diverso modo di concepire la famiglia dai codici pre-unitari al codice Rocco, l’evoluzione e l’ampliamento del concetto di “persona della famiglia”, ma soprattutto, l’individuazione del bene giuridico tutelato dalla norma che ad oggi viene individuato nell’integrità fisica e morale della vittima, rappresentano tappe importantissime che hanno cambiato drasticamente il modo di interpretare la famiglia, e che hanno portato giurisprudenza e dottrina ad estendere l’ambito applicativo della disposizione anche ai contesti extra-familiari, tra i quali, primo fra tutti, quello lavorativo. L’elaborato propone un’analisi della fattispecie e dei suoi aspetti problematici, esaminandone non solo la struttura, ma anche il rapporto con altri reati, la sua diffusione e l’efficacia del diritto penale in quanto strumento atto a combatterla.

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