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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 395 del 11 gennaio 2007
«In tema di assicurazione contro i danni, nel cui ambito deve essere ricondotta l'assicurazione contro gli infortuni, il debito di indennizzo dell'assicuratore, ancorché venga convenzionalmente contenuto, nella sua espressione monetaria, nei limiti...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3971 del 20 febbraio 2007
«La sospensione dei termini di svolgimento di attività difensiva disposta dall'art. 4 del D.L. n. 245 del 2002, convertito con modificazioni nella legge n. 286 del 2002, recante interventi urgenti a favore delle popolazioni colpite dalle calamità...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4227 del 23 febbraio 2007
«Nel caso di contratto preliminare di vendita di un bene oggetto di comproprietà indivisa, si presume, salvo che risulti il contrario, che le parti lo abbiano considerato come un unicum inscindibile, e che le singole manifestazioni di volontà...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4625 del 27 febbraio 2007
«La disposizione dell'articolo 335 c.p.c., secondo cui le impugnazioni separatamente proposte contro la stessa sentenza debbono essere riunite in un unico processo, non può trovare applicazione quando i provvedimenti impugnati siano o debbano...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4661 del 28 febbraio 2007
«La cosiddetta clausola di «regolazione del premio » inserita in un contratto di assicurazione si palesa, sul piano funzionale, inidonea a riprodurre ipso facto lo schema dell'art. 1901 c.c. (che prevede la sospensione della garanzia assicurativa...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4728 del 28 febbraio 2007
«La parte nei cui confronti venga prodotta una scrittura privata può optare tra la facoltà di disconoscerla e la possibilità di proporre querela di falso, essendo diversi gli effetti legati ai due mezzi di tutela: la rimozione del valore del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4795 del 1 marzo 2007
«In caso di scontro tra veicoli addebitabile a responsabilità di entrambi i conducenti coinvolti nel sinistro, il proprietario di un mezzo può avanzare richiesta di risarcimento danni nei confronti del proprietario e/o del conducente dell'altro...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4797 del 1 marzo 2007
«È affetta da vizio di motivazione la sentenza con la quale il giudice di merito, a fronte di precise e circostanziate critiche mosse dal consulente tecnico di parte alle risultanze della consulenza tecnica d'ufficio, non le abbia in alcun modo...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4823 del 1 marzo 2007
«Ove la sentenza impugnata consti di due distinti capi – nella specie, spettanza dell'integrazione al minimo di una pensione e cristallizzazione della doppia integrazione –, il giudice di primo grado abbia provveduto unitariamente ed...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4864 del 1 marzo 2007
«Il giudicato può avere, ai sensi dell'art. 2909 c.c., oltre che una efficacia diretta nei confronti delle parti (nonché dei loro eredi o aventi causa), anche una efficacia riflessa, nel senso che la sentenza, come affermazione oggettiva di verità,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5092 del 6 marzo 2007
«A norma dell'art. 366 n. 3 c.p.c., applicabile a tutte le impugnazioni innanzi alla Corte di cassazione, è inammissibile l'istanza di regolamento di competenza qualora il ricorso con cui è proposta non offra i minimi elementi indispensabili per la...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5120 del 6 marzo 2007
«Per denunciare il vizio di motivazione è necessario collegare le censure a specifiche questioni sottoposte al vaglio del giudice, mentre il principio fondamentale dell'interesse (art. 100 c.p.c.), impedisce di domandare la cassazione di una...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5125 del 6 marzo 2007
«Le disposizioni di cui all'art. 348 c.p.c., applicabili anche alle controversie soggette al rito del lavoro (in cui la costituzione dell'appellante avviene mediante deposito del ricorso in appello), sono dirette esclusivamente ad evitare che...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5131 del 6 marzo 2007
«In tema di appalto, la presa in consegna dell'opera da parte del committente non va confusa con l'accettazione della stessa, e non implica di per sè la rinunzia a far valere la garanzia per i difetti conosciuti o conoscibili quando sia seguita...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5230 del 7 marzo 2007
«Il canone costituzionale della ragionevole durata del processo, coniugato a quello dell'immediatezza della tutela giurisdizionale, orienta l'interpretazione dell'art. 420 bis c.p.c. nel senso che tale disposizione trova applicazione solo nel...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5274 del 7 marzo 2007
«Il ricorso per cassazione con il quale si facciano valere vizi della motivazione della sentenza deve contenere la precisa indicazione di carenze o di lacune nelle argomentazioni sulle quali si basano la decisione o il capo di essa censurato ovvero...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5299 del 8 marzo 2007
«La malattia professionale, pur costituendo un fatto ai fini della regola processuale della decisione in base all'onere probatorio, va accertata con l'ausilio della scienza medica e pertanto è dotata di una forte componente valutativa, che sottrae...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5318 del 8 marzo 2007
«La liquidazione delle spese processuali non può essere compiuta in modo globale per spese, competenze di procuratore e avvocato, dovendo invece essere eseguita in modo tale da mettere la parte interessata in grado di controllare se il giudice...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5331 del 8 marzo 2007
«In tema di assicurazioni obbligatorie per la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, non ha giuridico fondamento l'ipotesi secondo cui la pretesa dell'assicurato di essere tenuto indenne dall'assicuratore per le...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5840 del 13 marzo 2007
«Quando l'autentica della sottoscrizione sia stata effettuata da un difensore esercente in Italia, il rilascio del mandato e l'autentica della sottoscrizione del mandante devono presumersi avvenuti nel territorio dello Stato, anche qualora il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5997 del 15 marzo 2007
«Qualora l'attore abbia richiesto la condanna del convenuto al risarcimento del danno ed alla relativa liquidazione nello stesso processo (cosiddetta condanna specifica) e non abbia poi, con il consenso del convenuto, limitato la domanda all'an...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 626 del 15 gennaio 2007
«Qualora l'atto d'impugnazione debba essere notificato presso il procuratore costituito della parte, a norma dell'art. 330 c.p.c., e tale procuratore abbia eletto domicilio presso un collega, la notificazione è validamente effettuata mediante...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 637 del 15 gennaio 2007
«Quando il giudice, anche in sede di legittimità, abbia pronunziato l'ordine di integrazione del contraddittorio in causa inscindibile e la parte onerata non via abbia provveduto (ovvero vi abbia ottemperato solo parzialmente, evocando in giudizio...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 6749 del 21 marzo 2007
«In tema di notificazione, al fine della decorrenza del termine d'impugnazione, della sentenza delle commissioni tributarie, eseguita a norma dell'art. 137 c.p.c. a mezzo dell'ufficiale giudiziario, l'art. 148 c.p.c. dispone che la relazione di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 7104 del 23 marzo 2007
«Qualora nel giudizio di cassazione venga dedotto un motivo attinente alla giurisdizione, ove venga meno l'interesse della parte alla pronunzia sul merito della pretesa in ordine alla quale era necessario verificare la giurisdizione del giudice...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7405 del 27 marzo 2007
«A seguito della trasformazione in ente pubblico economico e della cessazione della connotazione dell'A.N.A.S. come amministrazione statale, sono divenute inapplicabili a tale ente le norme dell'art. 11 del R.D. n. 1611 del 1933 e dell'art. 25...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7499 del 27 marzo 2007
«La prova del maggior danno, di cui alla seconda parte dell'art. 1591 c.c., non sorge automaticamente, sulla base del valore locativo presumibilmente ricavabile dall'astratta configurabilità di ipotesi di locazione o vendita del bene, ma richiede,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7501 del 27 marzo 2007
«L'obbligazione risarcitoria – derivante da un fatto unico dannoso imputabile a più soggetti – è solidale, non cumulativa, e, perciò, non dà luogo a litisconsorzio necessario passivo e non impone, di conseguenza, il simultaneus processus...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7514 del 27 marzo 2007
«L'omessa, incompleta o inesatta indicazione, nella relata di notifica dell'atto di citazione, del nominativo di una delle parti in causa, è motivo di nullità soltanto ove abbia determinato un'irregolare costituzione del contraddittorio od abbia...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7528 del 27 marzo 2007
«Il termine per la notificazione dell'atto di integrazione del contraddittorio in cause inscindibili, fissato ex art. 331, c.p.c., è perentorio, non è prorogabile neppure sull'accordo delle parti, non è sanabile dalla tardiva costituzione della...»