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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 20398 del 15 maggio 2014
«Qualora il difensore di fiducia non sia comparso ed abbia tempestivamente comunicato la volontà di aderire all'astensione dalle udienze proclamata dall'associazione di categoria, non è dovuta alcuna comunicazione al medesimo della data di rinvio...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 23728 del 31 maggio 2013
«Il difensore nominato come sostituto del titolare non comparso - per asserito legittimo impedimento, ritenuto insussistente dal giudice - non ha diritto alla concessione di un termine a difesa, che, invece, spetta a quello nominato a causa della...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 21900 del 22 maggio 2013
«È legittima, a seguito della rinuncia al mandato del difensore di fiducia, pur se non comunicata all'imputato ma alla sola autorità procedente, la notifica del decreto di citazione a giudizio (nella specie immediato) al difensore d'ufficio in...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8339 del 24 febbraio 2015
«La disciplina sul patrocinio a spese dello Stato trova applicazione anche nel procedimento incidentale di riesame di una misura cautelare, giacché l'art. 75, comma primo, d.P.R. 30 maggio 2002, n. 115, prevede la validità dell'ammissione del...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 20044 del 14 maggio 2015
«In tema di patrocinio dei non abbienti, affinché la Corte di cassazione possa procede alla liquidazione delle spese che l'imputato ricorrente è condannato a rifondere alla parte civile ammessa al beneficio del patrocinio a spese dello Stato,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 21898 del 28 maggio 2014
«In tema di misure di prevenzione patrimoniali, il difensore del terzo interessato è legittimato a proporre ricorso per cassazione avverso la decisione di conferma del decreto di confisca, se iscritto nell'albo speciale per il patrocinio davanti...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 15097 del 2 aprile 2014
«È inammissibile l'istanza di riesame avverso il decreto di sequestro preventivo proposta dal difensore del terzo interessato privo di procura speciale. (In motivazione la Corte ha precisato che nel caso di specie non può trovare applicazione...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 47239 del 17 novembre 2014
«È inammissibile il ricorso per cassazione proposto, avverso il decreto che dispone la misura di prevenzione della confisca, dal difensore del terzo interessato non munito di procura speciale, ex art. 100, cod. proc. pen.; né, in tal caso, può...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 27945 del 26 giugno 2014
«Destinatari dell'avviso relativo all'udienza della camera di consiglio, fissata dal Gip a seguito della opposizione della persona offesa dal reato alla richiesta di archiviazione, sono soltanto i soggetti indicati nell'art. 409, comma secondo,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 41104 del 4 ottobre 2013
«Il difensore della persona offesa non ha diritto all'avviso della fissazione dell'udienza preliminare, per cui l'omessa notifica non determina alcun tipo di nullità»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5620 del 5 febbraio 2015
«Il difensore che venga designato di ufficio a norma dell'art. 97, quarto comma, cod. proc. pen., per l'ipotesi di assenza del difensore di fiducia o di ufficio, assume la qualità di sostituto e, in applicazione dell'art. 102, secondo comma, cod....»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7418 del 17 febbraio 2014
«Il difensore che chiede il rinvio del dibattimento per assoluta impossibilità di comparire per legittimo impedimento per concomitante impegno professionale non può limitarsi a documentare la contemporanea esistenza di questo, ma deve fornire...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 26323 del 18 giugno 2014
«Il divieto di intercettazioni relative a conversazioni o comunicazioni dei difensori, non riguarda indiscriminatamente tutte le conversazioni di chi riveste tale qualifica, e per il solo fatto di possederla, ma solo le conversazioni che attengono...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 19784 del 13 maggio 2015
«La previsione di cui all'art. 108 c.p.p.- che prevede la concessione di un termine a difesa nei casi di rinuncia, revoca, incompatibilità e abbandono della difesa - non si applica nel caso di revoca del precedente difensore e nomina di quello...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 12974 del 19 marzo 2014
«In tema di procedimento a carico di imputato appartenente alla minoranza linguistica slovena, il diritto alla traduzione degli atti processuali previsto, in linea generale, dall'art. 109 c.p.p., e, nello specifico, dalle leggi 15 dicembre 1999, n....»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 32846 del 23 luglio 2014
«Il sequestro preventivo mediante oscuramento di un giornale telematico che pubblichi in forma testuale alcune intercettazioni telefoniche fa venir meno l'obbligo del segreto intraprocessuale, ma non esclude il divieto di pubblicazione, atteso che...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 40187 del 29 settembre 2014
«In tema di adesione del difensore all'astensione proclamata dagli organismi rappresentativi della categoria, la relativa dichiarazione può essere trasmessa a mezzo telefax alla cancelleria del giudice procedente, dovendo applicarsi la norma...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 3200 del 23 gennaio 2015
«Nel giudizio di impugnazione, la presentazione di una memoria, in luogo dei motivi aggiunti, non preclude l'illustrazione e la cognizione dei motivi già dedotti e delle questioni rilevabili d'ufficio.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 7372 del 17 febbraio 2014
«La domanda di riparazione per ingiusta detenzione, costituendo atto personale della parte che l'abbia indebitamente sofferta, può essere proposta soltanto da questa personalmente o dal soggetto munito della procura speciale prevista dall'art. 122...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 11429 del 18 marzo 2015
«L'omessa acquisizione agli atti della procura speciale notarile rilasciata - dall'amministratore delegato di una società per azioni - in via preventiva per la proposizione della querela determina l'improcedibilità dell'azione penale.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 914 del 12 gennaio 2015
«Gli effetti della rinuncia a comparire in udienza, resa palese dall'imputato detenuto, permangono fino al momento della revoca espressa di tale rinuncia, ossia fino a quando l'interessato non manifesti, nelle forme e termini di legge, la sua...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 53530 del 23 dicembre 2014
«La richiesta del detenuto di essere sentito dall'autorità giudiziaria in relazione ad un procedimento pendente nei suoi confronti, iscritta presso l'Ufficio matricola del luogo di detenzione, deve considerarsi presentata al magistrato competente...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 3651 del 27 gennaio 2014
«L'inosservanza della disposizione di cui all'art. 351, comma primo ter, c.p.p., secondo cui, nei procedimenti relativi a determinati delitti, la polizia giudiziaria, quando deve assumere sommarie informazioni da persone minori, si avvale...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 6779 del 12 febbraio 2014
«Incorre nella violazione dell'obbligo di motivazione dettato dagli artt. 125, comma terzo, c.p.p. e 111, comma sesto, Cost. il giudice d'appello che, nell'ipotesi in cui le soluzioni adottate dal giudice di primo grado siano state censurate...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 53420 del 22 dicembre 2014
«La motivazione "per relationem" di un provvedimento giudiziale è da considerare legittima quando: 1) faccia riferimento, recettizio o di semplice rinvio, a un legittimo atto del procedimento, la cui motivazione risulti congrua rispetto...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9752 del 27 febbraio 2014
«In tema di misure cautelari, l'obbligo di motivazione non può ritenersi adempiuto qualora l'ordinanza del tribunale della libertà contenga una motivazione "per relationem" che si risolva nel mero richiamo alle argomentazioni svolte nel...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 244 del 7 gennaio 2015
«È nulla, ma non inesistente, la sentenza d'appello la cui intestazione individua correttamente l'imputato e la sentenza di primo grado, e che riporta fedelmente il dispositivo letto in udienza, ma che reca, per errore, una motivazione relativa ad...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 11873 del 20 marzo 2015
«Ai fini della validità formale dell'ordinanza emessa in udienza, non rileva l'illeggibilità della sottoscrizione del giudice, poiché è sufficiente l'identificazione dei componenti dell'organo giurisdizionale che ha emesso il provvedimento,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 50946 del 4 dicembre 2014
«Qualora il ricorso per cassazione sia ammesso esclusivamente per violazione di legge, va esclusa la sindacabilità del vizio di manifesta illogicità mentre è possibile denunciare il vizio della motivazione apparente, atteso che in tal caso si...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 43480 del 17 ottobre 2014
«La motivazione dell'ordinanza confermativa del decreto di sequestro probatorio è meramente apparente - quindi censurabile con il ricorso per cassazione per violazione di legge - quando le argomentazioni in ordine al "fumus" del carattere di...»