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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1101 del 4 maggio 1994
«Ai sensi dell'art. 6, primo comma, L. 22 maggio 1975, n. 152 la confisca prevista dall'art. 240 c.p. deve applicarsi a tutti i reati concernenti le armi, ogni altro oggetto atto ad offendere nonché le munizioni e gli esplosivi: diviene pertanto...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 11297 del 9 dicembre 1993
«Rientra fra le cose soggette, ai sensi dell'art. 240, secondo comma, n. 2, c.p., a confisca obbligatoria, da disporsi, quindi, ai sensi dell'art. 445, primo comma, c.p.p. anche con la sentenza di applicazione della pena su richiesta, un'arma che...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3575 del 3 novembre 1993
«In tema di reati concernenti le armi, la confisca obbligatoria dell'arma in sequestro prevista dall'art. 6, L. 22 maggio 1975, n. 152 con riferimento all'art. 240, secondo comma, c.p., si applica anche qualora la fabbricazione, il porto e la...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3332 del 9 settembre 1993
«In base al combinato disposto dagli artt. 240, secondo comma, c.p., 6, L. 22 maggio 1975, n. 152 e 445 c.p.p., la confisca deve essere obbligatoriamente disposta anche in sede di applicazione della pena su richiesta delle parti per qualunque reato...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1671 del 8 giugno 1993
«Con la sentenza applicativa di pena su richiesta delle parti è consentita la confisca esclusivamente delle cose, di cui all'art. 240, secondo comma, c.p., costituenti il prezzo del reato o di quelle la fabbricazione, l'uso, il porto o la...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1074 del 27 aprile 1993
«Dichiarato estinto il reato in materia di armi, la confisca di queste ultime può essere disposta, in sede di esecuzione, solo previo accertamento che la loro detenzione non era stata o non avrebbe potuto essere autorizzata. (In motivazione, la...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 688 del 9 marzo 1992
«Allorché non si sia provveduto, in procedimento definito con applicazione della pena su richiesta delle parti, alla confisca obbligatoria (nella specie di un'arma), l'illegittimità della decisione di restituzione, in conformità della richiesta...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 47473 del 29 novembre 2013
«In caso di confisca ordinata con sentenza, contro il decreto o l'ordinanza del giudice dell'esecuzione che abbia rigettato l'istanza promossa dal terzo estraneo al reato ed interessato alla restituzione del bene, è esperibile direttamente ricorso...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 29197 del 21 luglio 2011
«In tema di confisca, è persona estranea al reato - nei cui confronti non può disposta la misura di sicurezza in esame, ai sensi dei commi 2 e 3 dell'art. 240 c.p. - il soggetto che non abbia ricavato vantaggi ed utilità dal reato e che sia in...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 13360 del 1 aprile 2011
«In tema di confisca, non integra la nozione di "appartenenza a persona estranea al reato" la mera intestazione a terzi del bene mobile utilizzato per realizzare il reato stesso, quando precisi elementi di fatto consentano di ritenere che...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 29495 del 16 luglio 2009
«In tema di confisca, non integra la nozione di "appartenenza a persona estranea al reato" la mera intestazione a terzi del bene mobile utilizzato per realizzare il reato stesso, quando precisi elementi di fatto consentano di ritenere che...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3792 del 31 gennaio 2001
«In tema di confisca del mezzo di trasporto utilizzato per i reati di agevolazione dell'immigrazione clandestina, la mancata riproduzione, nel testo dell'art. 2 comma 1, D.L.vo n. 113 del 1999 — il quale ha sostituito l'art. 12, comma 4, D.L.vo n....»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 829 del 15 gennaio 2001
«In tema di ricorso avverso l'ordinanza di reiezione dell'istanza di dissequestro di una nave, non è applicabile l'art. 309, comma 1, c.n., che prevede la legittimazione del comandante della nave a ricorrere nell'interesse dell'armatore e, più...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1926 del 21 giugno 2000
«Il fallimento priva il fallito dell'amministrazione e della disponibilità dei suoi beni esistenti alla data di dichiarazione del fallimento trasferendo l'una e l'altra alla curatela, tenuta alla gestione del patrimonio ai fini di soddisfacimento...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3249 del 9 giugno 2000
«Nel caso di sequestro di mezzi di trasporto utilizzati per favorire l'ingresso clandestino di stranieri nel territorio dello Stato, il giudice, per disporre la restituzione del mezzo al proprietario, deve, in base ai principi generali sanciti...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3281 del 9 giugno 2000
«La confisca obbligatoria, ai sensi dell'art. 12, comma 4, del D.L.vo 25 luglio 1998, n. 286, del mezzo di trasporto utilizzato per il compimento dei reati in materia di immigrazione clandestina previsti dai commi 1 e 3 del medesimo articolo, non...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4008 del 2 dicembre 1997
«In tema di confisca, l'appartenenza della cosa al terzo estraneo al reato la quale, ai sensi del terzo comma dell'art. 240 c.p., preclude l'applicazione della misura di sicurezza, deve sussistere al momento dell'applicazione della confisca e non...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2860 del 23 agosto 1994
«Se è vero che la nozione di appartenenza di cui all'art. 240, comma 5, c.p., ha portata più ampia del diritto di proprietà e si estende, quindi, anche alla titolarità di un diritto ipotecario sulla cosa da confiscare, pur tuttavia è ammissibile la...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 11173 del 18 novembre 1992
«Il concetto di «appartenenza» di cui all'art. 240 c.p. ha una portata più ampia del diritto di proprietà, essendo sufficiente che le cose da confiscare, di cui il reo ha la disponibilità, non appartengano a terzi estranei al reato, intendendosi...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 31617 del 26 giugno 2015
«Qualora il prezzo o il profitto c.d. accrescitivo derivante dal reato sia costituito da denaro, la confisca delle somme depositate su conto corrente bancario, di cui il soggetto abbia la disponibilità, deve essere qualificata come confisca diretta...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4199 del 28 gennaio 2008
«In relazione al reato di cessione di sostanze stupefacenti, quando venga ravvisata l'ipotesi del fatto di lieve entità, può procedersi alla confisca del danaro trovato in possesso dell'imputato solo quando ricorrono le condizioni generali previste...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 920 del 19 gennaio 2004
«Al fine di disporre la confisca conseguente a condanna per uno dei reati indicati nell'art. 12 sexies, commi 1 e 2, D.L. 8 giugno 1992, n. 306, convertito con modificazioni nella legge 7 agosto 1992, n. 356 (modifiche urgenti al nuovo codice di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 44900 del 13 dicembre 2002
«La confisca, prevista dall'art. 12 sexies della legge 7 agosto 1992 n. 356, in quanto misura di sicurezza applicabile all'intero patrimonio, non presuppone necessariamente il sequestro (né deve immancabilmente esser preceduta dallo stesso), tutte...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 2761 del 17 giugno 1994
«Al fine di «giustificare la provenienza» dei beni che sono confiscabili ai sensi dell'art. 12 sexies D.L. 8 giugno 1992, n. 306, convertito con modificazioni nella L. 7 agosto 1992, n. 356, come introdotto dall'art. 2 dei decreti legge 22 febbraio...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3635 del 24 gennaio 2014
«In tema di responsabilità da reato degli enti, il profitto del reato si identifica con il vantaggio economico positivo di diretta e immediata derivazione causale dal reato presupposto e può consistere anche in un risparmio di spesa, da intendersi,...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 26654 del 2 luglio 2008
«In tema di responsabilità da reato degli enti collettivi, il profitto del reato oggetto della confisca di cui all'art. 19 del D.L.vo n. 231 del 2001 si identifica con il vantaggio economico di diretta e immediata derivazione causale dal reato...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 4089 del 5 febbraio 2002
«In materia edilizia, a seguito di sentenza di condanna per le ipotesi di reato di cui all'art. 20 della legge 28 febbraio 1985 n. 47, non può essere disposta la confisca, né obbligatoria né facoltativa, a norma dell'art. 240 c.p., atteso che tale...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1089 del 28 settembre 1995
«Ex art. 19, L. 28 febbraio 1985, n. 47 la confisca è obbligatoria ogni volta che il giudice penale accerti che vi è stata lottizzazione abusiva, indipendentemente dalla persona del condannato e addirittura dalla stessa condanna penale (potendo...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 44808 del 9 novembre 2015
«Nel caso di guida senza patente, l'autovettura condotta da soggetto privo del prescritto documento abilitativo può essere confiscata ai sensi dell'art. 240, comma primo, cod. pen. solo quando sia configurabile il nesso strumentale tra il veicolo...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 33182 del 31 luglio 2013
«In tema di reati tributari, la persona giuridica beneficiaria delle irregolarità tributarie non può essere considerata persona estranea al reato e può, quindi, essere destinataria di sequestro preventivo che aggredisca il prezzo o il profitto del...»