AUTORE:
          
            Renato Varone
          
        
        ANNO ACCADEMICO: 2022
        TIPOLOGIA: Tesi di Laurea Magistrale
                  ATENEO: Universitą Cattolica del Sacro Cuore di Milano
                          FACOLTÀ: Giurisprudenza
              
        ABSTRACT
        
      
      
      
    La presente tesi di laurea analizza compiutamente il quadro normativo vigente relativo alla disciplina penalistica del Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza - rimasto pressoché immutato rispetto al contenuto del R.D. n. 267/1942 (c.d. 'Legge fallimentare') - analizzandone gli istituti e le criticità, con particolare riferimento alla disarmonia normativa sussistente rispetto alla corrispondente disciplina civilistica, di contro, più volte riformata.
In particolare, dopo aver analiticamente esaminato le attuali fattispecie penali contenute nel Codice della Crisi, vengono analizzate le proposte di riforma della Commissione Bricchetti, appositamente istituita dal Ministro della Giustizia il 13 ottobre 2021 al fine di elaborare proposte di revisione della disciplina penale-concorsuale; la successiva crisi di governo, tuttavia, ha determinato il naufragare di detta proposta di riforma, impedendone l'entrata in vigore.
In definita, l'elaborato analizza criticamente il contenuto di detta riforma, valorizzandone gli aspetti positivi ed individuandone, altresì, le lacune ingiustificate.
      In particolare, dopo aver analiticamente esaminato le attuali fattispecie penali contenute nel Codice della Crisi, vengono analizzate le proposte di riforma della Commissione Bricchetti, appositamente istituita dal Ministro della Giustizia il 13 ottobre 2021 al fine di elaborare proposte di revisione della disciplina penale-concorsuale; la successiva crisi di governo, tuttavia, ha determinato il naufragare di detta proposta di riforma, impedendone l'entrata in vigore.
In definita, l'elaborato analizza criticamente il contenuto di detta riforma, valorizzandone gli aspetti positivi ed individuandone, altresì, le lacune ingiustificate.