Brocardi.it - L'avvocato in un click! CHI SIAMO   CONSULENZA LEGALE
Giustizia amministrativa -

La consulenza tecnica nel processo amministrativo

AUTORE:
ANNO ACCADEMICO: 2
TIPOLOGIA: Tesi di Specializzazione/Perfezionamento
ATENEO: Università degli Studi di Firenze
FACOLTÀ: Scuola di specializzazione per le professioni legali
ABSTRACT
Com’è noto, all’interno dell’ordinamento processuale, l’apparato di strumenti probatori utilizzabili assume un ruolo di rilevanza centrale ed il processo amministrativo non fa certo eccezione. Per tale motivo, fine ultimo del presente lavoro è quello di osservare l’evoluzione di un particolare istituto – che, qui si anticipa, non è in realtà mezzo di prova – di origine processual-civilistica, introdotto nel processo amministrativo solo poco più di vent'anni fa: la consulenza tecnica d’ufficio.
Partendo dall’avvertita necessità di un ampliamento dei poteri istruttori del giudice all’epoca del disorganico sistema probatorio dato dal R.D. 17 agosto 1907, n. 642, dal R.D. 26 giugno 1924, n. 1054 e dalla L. 6 dicembre 1971, n. 1034, passando dall’introduzione della consulenza tecnica d’ufficio ad opera dell’art. 16 della L. n. 205/2000 sino ad arrivare all’odierno art. 63, co. 4 del Codice del processo amministrativo, la chiave di lettura per comprendere appieno i capitoli seguenti è data – anche qui – dalla nostra Costituzione. Difatti, il tema della prova in generale e, di conseguenza, quello della consulenza tecnica, sono strettamente legati al tema dell’effettività della tutela giurisdizionale ex art. 111 Cost..
Vi è di più. In tema di giustizia amministrativa entrano in gioco ulteriori particolarità date dalla necessità di assicurare la c.d. parità di armi tra amministrazione e cittadino e – quale diretta conseguenza di detta necessità – dal principio dispositivo con metodo acquisitivo che, oltre a caratterizzare tale processo, aiuta a delineare i poteri del giudice amministrativo.
Con questo lavoro viene affrontata, in primis, la “teoria”, in modo da analizzare nel dettaglio cosa la legge consenta oggi di fare e, contestualmente, la “pratica”, per comprendere, cioè, quale sia la scelta giuridicamente preferibile alla luce delle numerose interpretazioni giurisprudenziali riportate all’interno del presente elaborato.

Indice (COMPLETO)Apri

Tesi (ESTRATTO)Apri

Norme di riferimento

Acquista questa tesi
Inserisci il tuo indirizzo email: