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              Cassazione penale, Sez. II,              sentenza n. 3497 del  2 novembre 2022
            
          
          
«In caso di inammissibilità del ricorso per cassazione proposto dal pubblico ministero avverso la sentenza assolutoria, il proscioglimento nel merito prevale sulla estinzione del reato per morte sopravvenuta dell'imputato, sia per il valore...»
         
              - 
          
            
              Cassazione penale, Sez. I,              sentenza n. 49178 del 28 aprile 2016
            
          
          
«Il giudice dell'esecuzione può applicare il beneficio dell'amnistia "propria" nel caso in cui il provvedimento normativo sia intervenuto dopo la sentenza di condanna di primo grado (e dunque senza che il giudice della cognizione abbia potuto...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 12994 del 15 maggio 2019
            
          
          
«In tema di finanziamento dei soci in favore della società, la postergazione disposta dall'art. 2467 c.c. opera già durante la vita della società e non solo nel momento in cui si apra un concorso formale con gli altri creditori sociali, integrando...»
         
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              Cassazione civile, Sez. V,              ordinanza n. 31904 del  5 novembre 2021
            
          
          
«In tema di società di capitali, la disciplina dettata dall'art. 2495, comma 2, c.c., come modif. dall'art. 4 d.lgs. n. 6 del 2003, nella parte in cui ricollega alla cancellazione dal registro delle imprese l'estinzione immediata della società,...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 20159 del 22 giugno 2022
            
          
          
«In tema di associazione in partecipazione, l'autonomia che, di regola, si accompagna alla titolarità esclusiva dell'impresa e della gestione da parte dell'associante trova limite sia nell'obbligo del rendiconto ad affare compiuto o del rendiconto...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 192 del  5 gennaio 2022
            
          
          
«La regola della cessione "ex lege" dei contratti di azienda che non abbiano carattere personale, di cui all'art. 2558 c.c., vige solo se non è pattuito diversamente; tale diverso accordo è ravvisabile, come nella specie, nell'ipotesi di cessione...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 12570 del 12 maggio 2021
            
          
          
«In tema di marchio, l'apprezzamento del giudice del merito sulla confondibilità dei segni nel caso di affinità dei prodotti deve essere compiuto non in via analitica, attraverso l'esame particolareggiato e la separata considerazione di ogni...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 39764 del 13 dicembre 2021
            
          
          
«In tema di tutela del marchio, l'apprezzamento del giudice del merito sulla confondibilità dei segni nel caso di affinità dei prodotti - apprezzamento che costituisce un giudizio di fatto, incensurabile in cassazione, se sorretto da motivazione...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 5722 del 12 marzo 2014
            
          
          
«In tema di concorrenza sleale, l'ordine di pubblicazione della sentenza che abbia accertato l'esistenza di atti concorrenziali "contra legem" ex art. 2600, secondo comma, cod. civ., nonché le modalità con le quali esso deve essere eseguito,...»
         
              - 
          
            
              Cassazione penale, Sez. V,              sentenza n. 22248 del 19 gennaio 2022
            
          
          
«Ai fini della configurabilità del reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose, non è rilevante che il diritto che si sia inteso tutelare sussista in concreto, bensì solo che, invece di farlo valere in giudizio, lo...»
         
              - 
          
            
              Cassazione penale, Sez. V,              sentenza n. 9395 del 10 dicembre 2021
            
          
          
«È configurabile il concorso morale nel delitto di omicidio nei confronti dell'appartenente all'organismo di vertice di un'associazione criminale di tipo mafioso, che presta tacitamente il proprio consenso in merito alla esecuzione dello specifico...»
         
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              Cassazione penale, Sez. I,              sentenza n. 747 del 19 aprile 2018
            
          
          
«Affinché si configuri un'ipotesi di omicidio del consenziente, e non di omicidio volontario, è necessario che il consenso della vittima sia serio, esplicito, non ambiguo e perdurante sino al momento della commissione del fatto, in guisa da...»
         
              - 
          
            
              Cassazione penale, Sez. III,              sentenza n. 36198 del 11 giugno 2021
            
          
          
«Il reato di detenzione di materiale pedopornografico è configurabile anche nel caso in cui detto materiale sia stato realizzato dallo stesso minore.»
         
              - 
          
            
              Cassazione penale, Sez. I,              sentenza n. 22519 del  8 giugno 2006
            
          
          
«La vendita ambulante di strumenti da punta e da taglio integra la contravvenzione di cui all'art. 696 cod. pen. solo se concerne oggetti definibili come armi, cioè oggetti naturalmente destinati all'offesa alla persona, qualità che deve essere...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 17113 del 20 giugno 2024
            
          
          
«Il rapporto contrattuale tra il medico e la partoriente, per la peculiarità dell'oggetto delle prestazioni sanitarie afferenti alla procreazione, incide in modo diretto sulla posizione del nascituro e del padre, configurandosi in favore dei...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 9289 del  8 aprile 2024
            
          
          
«In tema di diritto al nome, se l'art. 7 c.c. può essere invocato per reagire a indebite utilizzazioni commerciali del proprio nome, tuttavia laddove finalità informative, didattiche o culturali coesistono con finalità di lucro, il giudice è...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 2117 del 22 gennaio 2024
            
          
          
«Il giudice adito per l'invalidazione di una delibera di esclusione di un associato per gravi motivi - ai sensi dell'art.24, comma 3, c.c. - é tenuto ad accertare se si sia avverata in concreto una delle ipotesi previste dalla legge o dall'atto...»
         
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              TAR Puglia, Sez. III,              sentenza n. 538 del  4 aprile 2022
            
          
          
«La ratio dell'art. 8 della L. n. 241 del 1990 è quella di consentire la partecipazione dell'interessato al procedimento ed è nell'ambito di esso che questi può esercitare il diritto di difesa, dovendo la motivazione specifica della decisione...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 10732 del 20 aprile 2023
            
          
          
«Lo studio professionale associato, ancorché privo di personalità giuridica, rientra a pieno titolo nel novero di quei fenomeni di aggregazione di interessi cui la legge attribuisce la capacità di porsi come autonomi centri di imputazione di...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 23896 del  4 agosto 2023
            
          
          
«In caso di dichiarazione di fallimento applicata ad un'associazione non riconosciuta, della quale sia stata accertata la natura di imprenditore commerciale e la insolvenza, né l'art. 147 l.fall. né l'art. 38 c.c. consentono di estendere il...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 5406 del 21 febbraio 2023
            
          
          
«Va cassata la pronuncia di merito che, nel ritenere non vincolante la dichiarazione con cui un candidato si impegnava a versare, se eletto, alcune somme al partito politico nelle cui liste si presentava, non abbia tenuto conto né del tenore...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 22022 del 24 luglio 2023
            
          
          
«La residenza abituale del minore, ai fini della valutazione della sussistenza di un'ipotesi di sottrazione, coincide con il luogo del concreto e continuativo svolgimento della sua vita personale che, con il trascorrere del tempo, viene ad...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 28513 del 12 ottobre 2023
            
          
          
«L'elezione di domicilio fatta dalla parte in sede di stipula del contratto non ha, in difetto di un'espressa e chiara volontà contraria, carattere esclusivo, sicché essa non osta a che gli atti inerenti al rapporto contrattuale siano trasmessi al...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 9144 del 31 marzo 2023
            
          
          
«In tema di attribuzione dell'assegno divorzile e in considerazione della sua funzione assistenziale e, in pari misura, compensativa e perequativa, il giudice del merito deve accertare l'impossibilità dell'ex coniuge richiedente di vivere...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 15299 del 31 maggio 2023
            
          
          
«Premesso che l'apprezzamento circa la responsabilità di uno o di entrambi i coniugi nel determinarsi dell'intollerabilità della convivenza è istituzionalmente riservato al giudice di merito e non può essere censurato in sede di legittimità in...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 15693 del  5 giugno 2023
            
          
          
«Nella quantificazione dell'ammontare del contributo dovuto dal genitore non collocatario per il mantenimento del figlio minore va osservato il principio di proporzionalità, che, a sua volta, postula una effettiva valutazione comparata dei redditi...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 17596 del 20 giugno 2023
            
          
          
«La mera coabitazione non è sufficiente a provare la riconciliazione tra coniugi separati, essendo necessario il rispristino della comunione di vita e d'intenti, materiale e spirituale, che costituisce il fondamento del vincolo coniugale. Il...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 10489 del 18 aprile 2024
            
          
          
«In tema di violazione degli obblighi coniugali nascenti dal matrimonio ed in particolare in caso di inosservanza dell'obbligo di fedeltà da parte di uno dei coniugi, in assenza di prova in merito ad altre circostanze pregresse che possano aver...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 11032 del 24 aprile 2024
            
          
          
«In tema di separazione personale dei coniugi, l'allontanamento dalla casa familiare, costituendo violazione del dovere di coabitazione, è motivo di addebito solo ove abbia assunto efficacia causale nella determinazione della crisi coniugale, non...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 14563 del 25 maggio 2023
            
          
          
«In tema di spese straordinarie sostenute nell'interesse dei figli, il genitore collocatario non è tenuto a concordare preventivamente e ad informare l'altro genitore di tutte le scelte dalle quali derivino tali spese, qualora si tratti di spese...»