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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 36967 del 26 novembre 2021
«Le controversie che vedono messo in discussione il diritto del condomino ad un determinato uso della cosa comune (nella specie, la realizzazione di un cancello scorrevole nell'androne condominiale ed in adiacenza a tre appartamenti di proprietà di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 19606 del 19 luglio 2019
«Ai fini della liquidazione delle spese di lite nel giudizio di impugnazione dell'ordinanza di rilascio, adottata ex art. 665 c.p.c. a seguito dell'opposizione del conduttore, il valore della causa non è dato dall'ammontare della morosità su cui si...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 40832 del 20 dicembre 2021
«Nel caso di domanda di proposta verso più debitori in solido, il valore della causa, ai fini della liquidazione delle spese di lite, è costituito dall'ammontare complessivo dell'obbligazione dedotta in giudizio, senza che abbia rilievo la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6363 del 16 marzo 2010
«Ai fini della determinazione della competenza per valore in relazione ad una controversia avente ad oggetto il riparto di una spesa approvata dall'assemblea di condominio, anche se il condomino agisce per sentir dichiarare l'inesistenza del suo...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 3697 del 13 febbraio 2020
«Il valore della causa relativa ad azione revocatoria si determina in base al credito vantato dall'attore, a tutela del quale viene proposta l'azione revocatoria stessa. (Cassa e decide nel merito, CORTE D'APPELLO GENOVA, 30/03/2018).»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 1499 del 22 gennaio 2018
«In tema di liquidazione dell'onorario spettante all'avvocato, per domande di valore indeterminabile, con applicazione del conseguente scaglione tariffario, deve intendersi la domanda il cui valore non può essere determinato, non anche quella di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 36897 del 26 novembre 2021
«In tema di determinazione della competenza, in ipotesi di proposizione cumulativa di più domande, l'affermazione dell'attore di limitare l'ammontare della domanda nei limiti della competenza per valore del giudice adito ha il duplice effetto di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 32731 del 12 dicembre 2019
«Ove una domanda sia proposta invocando la sussistenza, dinanzi al giudice adito, del foro del consumatore, l'eccezione sulla competenza territoriale sollevata dal convenuto tesa a negare la qualificabilità e assoggettabilità della controversia -...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 1594 del 24 gennaio 2020
«La competenza per territorio sull'azione revocatoria ex art. 2901 c.c., poiché concerne un'obbligazione da tutelare attraverso la dichiarazione di inefficacia (relativa) del negozio che si assume fraudolentemente posto in essere, va determinata in...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 39028 del 9 dicembre 2021
«In tema di obbligazione pecuniaria, ai fini della determinazione del "forum destinatae solutionis", ma anche agli effetti della "mora ex re", la liquidità dell'obbligazione ricorre esclusivamente quando il titolo ne determini l'ammontare, oppure...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 40327 del 16 dicembre 2021
«L'azione proposta dal venditore di un immobile e volta ad ottenere il saldo del prezzo pattuito ha natura personale, concernendo il pagamento di un'obbligazione e non l'accertamento, positivo o negativo, di un diritto reale sul bene o dei modi di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 13475 del 18 maggio 2019
«Nei giudizi di responsabilità civile promossi contro lo Stato, in base alla l. n. 117 del 1988, quando più giudici, di merito e di legittimità, cooperino a fatti dolosi o colposi anche diversi nell'ambito della stessa vicenda giudiziaria, la causa...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 3615 del 13 febbraio 2013
«La competenza territoriale per il procedimento di esecuzione dei crediti è di natura inderogabile ed appartiene, con riguardo all'espropriazione forzata dei crediti, al tribunale del luogo di residenza del terzo pignorato e quindi, nel caso di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 8780 del 3 maggio 2016
«Nell'espropriazione di crediti presso terzi, qualora il terzo sia un istituto bancario, la competenza per territorio va individuata, in alternativa, con riferimento al luogo della sua sede, ovvero in base al luogo in cui detto istituto risulti...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 3881 del 16 febbraio 2021
«Nell'espropriazione forzata di crediti presso terzi promossa contro l'ex coniuge, la competenza del giudice dell'esecuzione è determinata, ai sensi dell'art. 26 bis, comma 2, c.p.c., nel luogo in cui il debitore ha la residenza, il domicilio, la...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 12976 del 13 luglio 2004
«In tema di competenza territoriale riguardante l'opposizione a precetto di cui all'art. 615 c.p.c., l'art. 27 c.p.c. individua nel "luogo dell'esecuzione" il Foro relativo alle cause di opposizione e fa salva la disposizione di cui all'art. 480...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6571 del 29 marzo 2005
«L'elezione di domicilio compiuta dal creditore nell'atto di precetto a norma dell'art. 480 c.p.c., ultimo comma, vale a radicare la competenza del giudice dell'esecuzione e ad escludere il Foro sussidiario del luogo della notifica del precetto...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 19579 del 30 settembre 2015
«L'opposizione a cartella esattoriale diretta a far valere la tardività della notifica del verbale di contestazione di sanzione amministrativa non ha funzione recuperatoria del mezzo di tutela ma di opposizione all'esecuzione volta a contrastare la...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 6945 del 8 aprile 2016
«In un giudizio di opposizione all'esecuzione riservato alla competenza dei tribunali dell'impresa istituiti ai sensi dell'art. 2, comma 1, del d.l. n. 1 del 2012, conv., con modif., nella l. n. 27 del 2012, ove si tratti di opposizione promossa in...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 10395 del 20 maggio 2016
«In materia di opposizione all'esecuzione avverso una cartella esattoriale emessa su richiesta di un'autorità giudiziario (nella specie, del presidente del tribunale), per la restituzione di somme ricevute a titolo di compensi per prestazioni di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 11816 del 15 maggio 2018
«Nel caso di opposizione a precetto proposta davanti al giudice di pace, il rilievo dell'incompetenza per materia - sia d'ufficio sia ad istanza dell'opposto per essere l'opposizione riconducibile alla competenza del tribunale ex art. 617 c.p.c. -...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2543 del 8 febbraio 2005
«In tema di eccezione di incompetenza per territorio, il principio della necessità di contestazione di tutti i Fori alternativamente concorrenti non opera in presenza di un Foro esclusivo, qual è quello stabilito, in materia di controversie tra...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1887 del 28 gennaio 2020
«In tema di intervento del Fondo di garanzia gestito dall'INPS, il presupposto della non assoggettabilità a fallimento dell'imprenditore, sia in astratto che in concreto, costituisce una tipica questione pregiudiziale in senso logico rispetto alla...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 41895 del 29 dicembre 2021
«Qualora due giudizi tra le stesse parti si riferiscano al medesimo rapporto giuridico ed uno di essi sia stato definito con sentenza passata in giudicato, l'accertamento così compiuto in ordine alla soluzione di questioni di fatto e di diritto...»
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Cassazione civile, Sez. VI-5, ordinanza n. 14615 del 15 luglio 2016
«In tema di contenzioso tributario, l'Amministrazione finanziaria può eccepire in compensazione il proprio credito tributario nei confronti del fallito, anche qualora non sia stato oggetto di ammissione al passivo (nella specie, per tardività della...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15182 del 4 giugno 2019
«L'azione di rendiconto costituisce un'azione autonoma e distinta rispetto alla domanda di scioglimento della comunione, sicché la domanda riconvenzionale con la quale si intende chiedere il rendiconto deve essere proposta, a pena di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 33728 del 18 dicembre 2019
«In sede di opposizione all'esecuzione, ove l'opposto abbia formulato una domanda riconvenzionale subordinata, volta ad ottenere, nel caso di esito positivo dell'opposizione, un nuovo accertamento sulla situazione sostanziale consacrata nel titolo...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 533 del 15 gennaio 2020
«Qualora la domanda riconvenzionale non ecceda la competenza del giudice della causa principale, a fondamento di essa può porsi anche un titolo non dipendente da quello fatto valere dall'attore, purché sussista con questo un collegamento oggettivo...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6091 del 4 marzo 2020
«L'opposizione a decreto ingiuntivo dà luogo ad un ordinario giudizio di cognizione, nel quale il giudice deve accertare la fondatezza della pretesa fatta valere dall'opposto, che assume la posizione sostanziale di attore, mentre l'opponente, il...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 13436 del 17 maggio 2019
«Ai fini della formazione del giudicato, anche implicito, sulla giurisdizione, è necessaria l'esistenza, nella sentenza di primo grado, di un capo autonomo su di essa impugnabile, ma non impugnato, in appello. Tale situazione non è configurabile in...»