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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 33457 del 17 dicembre 2019
«Le cause concernenti il mancato rispetto delle distanze legali tra immobili sono assimilate a quelle relative alle servitù, poiché l'azione esercitata consiste sostanzialmente in una negatoria. A norma dell'art. 15 c.p.c., pertanto, ai fini della...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7674 del 19 marzo 2019
«Quando l'obbligazione dedotta in giudizio è il compenso dovuto al professionista (nella specie, avvocato), per la determinazione del "forum contractus" facoltativo, ai sensi dell'art. 20 c.p.c., deve farsi riferimento al luogo in cui il contratto...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 28403 del 5 novembre 2019
«In tema di contratti redatti con la forma solenne dell'atto notarile, ai fini della individuazione del foro facoltativo del luogo in cui è sorta l'obbligazione ex art. 20 c.p.c., il luogo della conclusione del contratto coincide con quello in cui...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 7617 del 18 marzo 2019
«La competenza territoriale esclusiva del giudice del luogo ove si è aperta la successione, di cui all'art. 22, n. 1, c.p.c., riguarda unicamente le cause di divisione della universalità dei rapporti giuridici facenti capo ad un comune "de cuius",...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 13049 del 15 maggio 2019
«In materia di competenza territoriale, la previsione per le cause societarie (comprese quelle tra ex soci o tra soci ed ex soci) del foro speciale esclusivo del luogo in cui ha sede la società, stabilita nell'art. 23 c.p.c. esime la parte...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 540 del 11 gennaio 2019
«In materia di appalti pubblici, appartiene alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo la controversia avente ad oggetto l'incameramento della cauzione prestata dalla partecipante alla gara, poi esclusa dalla stessa, trattandosi di...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2495 del 14 maggio 2014
«Nell'ambito del pubblico impiego privatizzato, le controversie relative al conferimento di un incarico dirigenziale rientrano - ai sensi dell'art. 63 del D.Lgs. 165/2001 - nella giurisdizione del giudice ordinario, a meno che la...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2290 del 3 febbraio 2014
«È indubbio che le controversie attinenti ad una procedura di selezione "idoneativa" e "non concorsuale" avviata da una ASL per il conferimento di un incarico dirigenziale (nella specie di dirigente di struttura complessa), aventi ad...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5920 del 5 marzo 2008
«L'atto di conferimento di incarico dirigenziale adottato dall'amministrazione, nonostante sia qualificato come provvedimento, non presenta i tratti del provvedimento amministrativo, ma è un atto di diritto privato che...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 14170 del 24 maggio 2019
«Il rilievo officioso dell'incompetenza inderogabile deve essere svolto dal giudice non oltre la prima udienza, in modo chiaro ed univoco e sulla base dei documenti ritualmente acquisiti. (In applicazione del principio, la S.C. ha ritenuto che la...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16284 del 18 giugno 2019
«In tema di competenza territoriale nelle cause relative a diritti di obbligazione, la disciplina dettata dall'art. 38 c.p.c. impone al convenuto, al di fuori delle ipotesi previste dall'art. 28 c.p.c., l'onere non solo di indicare in comparsa di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 20553 del 30 luglio 2019
«L'eccezione di incompetenza territoriale del convenuto non introduce nel processo un tema sul quale è possibile lo svolgimento di un'istruzione secondo le regole della fase dell'istruzione in funzione della decisione nel merito, di modo che il...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13500 del 20 maggio 2019
«Per effetto della dichiarazione di litispendenza, il processo innanzi al giudice successivamente adito si esaurisce definitivamente, salvo il regolamento di competenza ex art. 42 c.p.c., con la conseguenza che non è più possibile la ripresa del...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 16077 del 14 giugno 2019
«In tema di continenza tra cause, l'obbligazione di garanzia, pur essendo sussidiaria rispetto a quella garantita, in quanto diretta ad assicurare l'adempimento di una prestazione risultante da un rapporto a cui il fideiussore è rimasto estraneo, è...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 26799 del 7 novembre 2008
«Compete alla giurisdizione del G.O. la controversia in tema di conferimento di incarichi dirigenziali. Infatti la legge Frattini adopera la locuzione provvedimento riferita all'atto di conferimento dell'incarico ma significativamente...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 22990 del 9 dicembre 2004
«Anche nell'assetto normativo delineato dalla L. 15 luglio 2002, n. 145, recante disposizioni per il riordino della dirigenza statale, è devoluta al giudice ordinario, ai sensi dell'art. 63 D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, con...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10464 del 2 luglio 2003
«La controversia, promossa dal dirigente medico nei confronti della A.S.L. di nuova destinazione, avente ad oggetto la conservazione del livello professionale conseguito nel corso della carriera attraverso il mantenimento di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5659 del 20 marzo 2004
«In tema di incarichi dirigenziali delle amministrazioni statali, secondo la disciplina contenuta nell'art. 19 D.Lgs. n. 165/2001 (con riguardo sia al testo originario che a quello modificato dall'art. 3 L. n. 145/2002); l'atto di...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 508 del 3 febbraio 2015
«È devoluta alla giurisdizione del giudice amministrativo la controversia relativa all'atto di macro-organizzazione con cui l'amministrazione pubblica ha definito le modalità di conferimento degli incarichi dirigenziali,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 5454 del 25 febbraio 2019
«Il ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione può essere notificato sia presso l'Avvocatura generale dello Stato, sia presso la sede dell'Avvocatura distrettuale dello Stato nel cui distretto ha sede l'autorità giudiziaria davanti alla...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3170 del 9 febbraio 2011
«In materia di riparto di giurisdizione nelle controversie relative a procedure concorsuali nell'ambito del pubblico impiego privatizzato, è devoluta alla giurisdizione del giudice amministrativo la cognizione della domanda con la...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8453 del 2 aprile 2008
«La giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, in ordine alla controversia concernente differenze retributive pretese, ai sensi dell'art. 2126 o 2041 cod. civ., per lo svolgimento, con continuità e vincolo di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2288 del 31 gennaio 2008
«In tema di lavoro pubblico contrattualizzato, atteso che le procedure concorsuali ai fini dell'attribuzione alla giurisdizione amministrativa "ex" art. 63 del D.Lgs. n. 165 del 2001 comprendono anche quelle dirette a permettere l'accesso...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 23439 del 12 novembre 2007
«In tema di lavoro pubblico contrattualizzato, per "procedure concorsuali di assunzione" ("ex" art. 63, comma 4, del D.Lgs. n. 165 del 2001), riservate alla giurisdizione del giudice amministrativo, si intendono non...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 11332 del 26 aprile 2019
«È inammissibile il regolamento di competenza avverso i provvedimenti del giudice che, anche solo disponendo la prosecuzione della trattazione del giudizio, affermino o presuppongano la ritualità dell'assegnazione dell'affare al medesimo in base...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 6179 del 1 marzo 2019
«Quando sia stata decisa una questione di distribuzione degli affari civili all'interno dello stesso ufficio giudiziario (come, nella specie, il medesimo tribunale in funzione di giudice fallimentare e quale giudice del lavoro), qualificandola...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 33443 del 17 dicembre 2019
«La sentenza pronunciata in grado di appello che abbia deciso in via esclusiva su una questione di competenza è impugnabile solo con il regolamento necessario di competenza previsto dall'art. 42 c.p.c., con la conseguente inammissibilità del...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 31694 del 4 dicembre 2019
«Il regolamento necessario di competenza non è ammesso contro il provvedimento che neghi la sospensione del processo, poiché la formulazione letterale dell'art. 42 c.p.c., di carattere eccezionale, prevede un controllo immediato solo sulla...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 9915 del 9 aprile 2019
«Quando, a norma dell'art. 50 c.p.c., la riassunzione della causa - disposta a seguito di una pronuncia dichiarativa di incompetenza - davanti al giudice dichiarato competente avviene nel termine fissato dal giudice o, in mancanza, dalla legge, il...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 12313 del 9 maggio 2019
«Il termine per la riassunzione della causa decorre, ai sensi dell'art. 50 c.p.c., dalla data di comunicazione della sentenza che abbia dichiarato l'incompetenza ovvero, in mancanza, da quella della sua notificazione, a nulla rilevando che il...»