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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 16895 del 21 aprile 2009
«In tema di falso documentale, costituiscono atti pubblici i verbali di conferimento di incarico ai consulenti del pubblico ministero; ne deriva che integra il delitto di falso ideologico in atto pubblico il magistrato del P.M. che sottoscriva gli...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 38714 del 14 ottobre 2008
«Integra il delitto di falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici la dichiarazione del notaio di avere raggiunto la certezza in ordine all'identità della persona comparsa, qualora tale dichiarazione, in assenza di una...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 14256 del 4 aprile 2008
«Integra gli estremi del reato di falsità ideologica in atto pubblico la condotta di colui che, in qualità di proprietario, amministratore o collaboratore di un'officina autorizzata alla revisione delle auto, attesti falsamente sul libretto di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 10774 del 10 marzo 2008
«Integra il reato di falso ideologico in atto pubblico per induzione (artt. 48 e 479 c.p.) — e non quello di falsità ideologica in certificati per induzione (artt. 480 c.p.) — la condotta di colui che dichiari falsamente l'avvenuta prestazione di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4451 del 29 gennaio 2008
«Integra il reato di falsità ideologica commessa dal p.u. in atto pubblico (art. 479 c.p.) — e non quello di falsità ideologica commessa dal p.u. in certificati o autorizzazioni amministrative (art. 480 c.p.) — la condotta del medico di base che...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 3557 del 23 gennaio 2008
«La relazione di servizio dell'agente di polizia giudiziaria (nella specie, un appartenente al Corpo della Guardia di Finanza) è atto pubblico fidefaciente pur quando è redatta in riferimento ad un episodio accaduto fuori dell'orario di servizio,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 38153 del 21 novembre 2006
«Integra il reato di falso ideologico in atto pubblico (art. 479 c.p.) la condotta del dipendente comunale che, in qualità di tecnico municipale e di direttore dei lavori, attesti falsamente l'ultimazione e l'esecuzione dei lavori in conformità...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 16497 del 15 maggio 2006
«Poiché l'art. 49 legge 16 febbraio 1913 n. 89 sull'ordinamento del notariato non esige che la conoscenza della identità della parte sia personale, cioè anteriore all'attestazione, ma consente al notaio di raggiungere tale certezza «anche al...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 15983 del 10 maggio 2006
«Non integra il delitto di falso ideologico in atto pubblico la falsa attestazione del pubblico dipendente circa la sua presenza in ufficio riportata nei cartellini marcatempo o nei fogli di presenza, in quanto documenti che non hanno natura di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 10377 del 24 marzo 2006
«In materia di reati elettorali, la condotta del pubblico ufficiale (nella specie cancelliere presso il locale tribunale) che attesti falsamente l'autenticità delle firme contenute nella presentazione della lista dei candidati per le elezioni...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 9793 del 21 marzo 2006
«In tema di falso documentale, integra il reato di falso ideologico (art. 479 c.p.), la condotta del docente di un centro studi, legalmente riconosciuto, che attesti falsamente la regolare frequenza di studenti di altri istituti privati alle...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4695 del 6 febbraio 2006
«È configurabile il reato di falsità ideologica in atto pubblico nella condotta di un sottufficiale della Guardia di finanza che, in calce all'inventario fornito dalla ditta in sede di verifica fiscale, attesti, falsamente, l'avvenuta distruzione...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 38965 del 24 ottobre 2005
«Integra il reato di falso ideologico in atto pubblico (art. 479 c.p.) e non quello di cui all'art. 480 c.p. (falso ideologico in certificati o autorizzazioni amministrative), la condotta del tecnico comunale, il quale attesti, apponendo il timbro...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 34333 del 26 settembre 2005
«In tema di falsità ideologica,l'ambito attestativo di un atto pubblico non è circoscritto alla sua formulazione espressa, ma si estende anche ai suoi presupposti necessari (cosiddette attestazioni implicite), tutte le volte in cui una determinata...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 16503 del 3 maggio 2005
«In tema di reati contro la fede pubblica, la falsa attestazione sui fogli di presenza da parte di un dipendente di ente pubblico circa la propria presenza in ufficio integra il delitto di falso ideologico in atto pubblico. (Ribadendo il principio...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 15271 del 22 aprile 2005
«In tema di falsità documentali, il pubblico dipendente che chieda il rimborso delle spese di missione non agisce neppure indirettamente per conto della P.A., ma opera come mero soggetto privato del rapporto contrattuale che lo lega...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 12827 del 5 aprile 2005
«Integra il delitto di falso ideologico in atto pubblico (art. 479 c.p.) la falsa attestazione effettuata dal responsabile di un laboratorio convenzionato con il Servizio sanitario nazionale, sui prospetti riepilogativi delle analisi eseguite,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 48283 del 15 dicembre 2004
«L'attestazione di invalidità civile totale o di una sua percentuale che non sia rispondente alla realtà, ove non fondata su un metodo di accertamento scientifico incontroverso, costituisce condotta rilevante come falsità ideologica in atto...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 44288 del 12 novembre 2004
«Non costituisce il reato di falso ideologico per omissione la mancata timbratura, da parte del dipendente, del cartellino segnatempo in occasione di brevi allontanamenti dal luogo di lavoro, atteso che tale strumento di verifica della presenza...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 42245 del 28 ottobre 2004
«In tema di falsità ideologica, configura il reato di cui all'art. 479 c.p. la falsa attestazione di aver prestato servizio compiuta dal dipendente di un'azienda sanitaria locale (nella fattispecie: tecnico di radiologia alle dipendenze...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 32445 del 26 giugno 2004
«La sottoscrizione, da parte del dirigente di un ufficio pubblico (nella specie Conservatoria del Registro — Archivio Notarile), dei fogli di presenza dei dipendenti, effettuata in assenza di un effettivo controllo del personale in ufficio, non...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 27509 del 18 giugno 2004
«Agli effetti della tutela penale, vanno considerati atti pubblici i fogli di presenza ed i «marcatempo» dei pubblici dipendenti e, in genere, di tutti i soggetti che esercitano una pubblica funzione, pur se legati all'ente pubblico da un rapporto...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 23320 del 19 maggio 2004
«In tema di appalto di opere pubbliche, il verbale di consegna dei lavori di cui all'art. 10 D.P.R. 16 luglio 1962, n. 1063 costituisce l'atto con cui la P.A. pone l'appaltatore in condizione di dare inizio all'opera, postulando pertanto...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 2577 del 26 gennaio 2004
«Il verbale di riunione del collegio dei docenti rappresenta un atto autonomo e giuridicamente perfetto, a prescindere dalla cosiddetta approvazione, ed integra — ove contenga false attestazioni — il delitto di cui all'art. 479 c.p. (falsità...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 39065 del 15 ottobre 2003
«In tema di reati contro la fede pubblica, anche a seguito del D.L.vo 3 febbraio 1993, n. 29 che ha “privatizzato” il rapporto di pubblico impiego, il cartellino orario e la scheda magnetica che attestano l'attività prestata dai medici nel presidio...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 21355 del 15 maggio 2003
«La bolletta doganale di importazione ha natura di atto pubblico e costituisce fattispecie documentale a formazione progressiva in quanto trae origine dalla dichiarazione di parte — formata dall'interessato e presentata nei modi e alle condizioni...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7390 del 14 febbraio 2003
«La falsa dichiarazione resa dal privato al funzionario doganale, in relazione alla merce trasportata, configura il reato di falso ideologico di cui agli artt. 48 e 479 c.p., non solo nell'ipotesi in cui sia stata omessa l'ispezione, ma anche nel...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 13623 del 4 aprile 2001
«A seguito della abrogazione dell'art. 2 della legge 4 gennaio 1968, n. 15 (disposta dall'art. 3, comma 10 della legge 15 maggio 1997, n. 127), la sottoscrizione della dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà non necessita più di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 12685 del 6 dicembre 2000
«Configura il reato ex art. 479 c.p. la realizzazione di opere pubbliche difformi da quelle indicate nella descrizione di «stato di avanzamento dei lavori», il quale riveste natura di atto pubblico, anche qualora si sia agito nella convinzione che...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10543 del 10 ottobre 2000
«Il pubblico ufficiale, che nell'esercizio delle sue funzioni forma uno o più atti falsi, utilizzando, a tale scopo, mezzi della pubblica amministrazione (materiale cartaceo, stampante, sigillo) risponde del solo delitto di falsità in atto pubblico...»