Cassazione civile Sez. VI-1 ordinanza n. 9389 del 17 aprile 2013

(1 massima)

(massima n. 1)

In tema di amministrazione di sostegno, la competenza territoriale si radica con riferimento alla dimora abituale del beneficiario e non alla sua residenza, in considerazione della necessitą che egli interloquisca con il giudice tutelare, il quale deve tener conto, nella maniera pił efficace e diretta, dei suoi bisogni e richieste, anche successivamente alla nomina dell'amministratore; né opera, in tal caso, il principio della "perpetuatio iurisdictionis", trattandosi di giurisdizione volontaria non contenziosa, onde rileva la competenza del giudice nel momento in cui debbono essere adottati determinati provvedimenti sulla base di una serie di sopravvenienze.

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