AUTORE:
Salvatore Stanziale
ANNO ACCADEMICO: 2024
TIPOLOGIA: Tesi di Laurea Magistrale
ATENEO: Universitą degli Studi di Foggia
FACOLTÀ: Giurisprudenza
ABSTRACT
L’oggetto di studio della presente tesi riguarda il c.d. regionalismo differenziato. La tesi è articolata in quattro capitoli così denominati: lo sviluppo del regionalismo in Italia, il regionalismo differenziato nella riforma del 2001, i (vani) tentativi di attuazione del regionalismo differenziato e la legge n. 86/2024. Questi seguono un ordine cronologico e sistematico e coprono l’arco temporale che va dall’Unità d’Italia fino alla recente decisione della Corte di Cassazione, che ha ammesso il referendum abrogativo sulla c.d. legge Calderoli. Lo scopo ultimo di questo lavoro è quello di offrire una riflessione sottesa al concetto di c.d. regionalismo differenziato, in particolar modo orientata all’analisi del potenziale futuro delle autonomie territoriali e dell’assetto dello Stato italiano. Invero, una realizzazione o, meglio, un’attuazione ponderata, equilibrata ed eventualmente anche conservatrice del c.d. regionalismo differenziato potrebbe essere, per l’Italia, un’opportunità. Questo sia per promuovere la valorizzazione e lo sviluppo delle specificità regionali, sia per rafforzare il senso di coesione nazionale, superando le storiche divisioni che ancora oggi caratterizzano la Nazione.