AUTORE:
Angelo Chiantese
ANNO ACCADEMICO: 2023
TIPOLOGIA: Tesi di Master
ATENEO: Consorzio Humanitas - Universitą San Raffele Roma
FACOLTÀ: Giurisprudenza
ABSTRACT
Tesi del master di secondo livello in Criminologia Clinica e Scienze Forensi.
L’omicidio seriale può farsi risalire a tempi remoti, in cui esso era chiamato in ben altri modi. Fenomeni omicidiari ricorrenti e similari erano giustificati con l’esistenza di “pazzi sanguinari”, lupi mannari”, “vampiri” ed altro; entità fantasiose che hanno costellato la storia criminale dell’umanità, ma che, in realtà, presentavano tutte le caratteristiche dell’omicidio seriale.
Il termine “serial killer”, noto anche come “omicida seriale” in italiano, si riferisce a un individuo spesso affetto da disturbi mentali che commette una serie di omicidi, di solito con un modus operandi comune. Di solito, gli omicidi del serial killer avvengono in tempi diversi, con pause tra un omicidio e l’altro, definite come “periodi di raffreddamento o cooling off”. Durante questi intervalli, l’individuo vive una vita apparentemente normale, un aspetto che mette in luce il suo elevato disturbo mentale.
L’omicidio seriale può farsi risalire a tempi remoti, in cui esso era chiamato in ben altri modi. Fenomeni omicidiari ricorrenti e similari erano giustificati con l’esistenza di “pazzi sanguinari”, lupi mannari”, “vampiri” ed altro; entità fantasiose che hanno costellato la storia criminale dell’umanità, ma che, in realtà, presentavano tutte le caratteristiche dell’omicidio seriale.
Il termine “serial killer”, noto anche come “omicida seriale” in italiano, si riferisce a un individuo spesso affetto da disturbi mentali che commette una serie di omicidi, di solito con un modus operandi comune. Di solito, gli omicidi del serial killer avvengono in tempi diversi, con pause tra un omicidio e l’altro, definite come “periodi di raffreddamento o cooling off”. Durante questi intervalli, l’individuo vive una vita apparentemente normale, un aspetto che mette in luce il suo elevato disturbo mentale.