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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15111 del 22 novembre 2000
«La volontarietà del comportamento è ravvisabile anche quando il privato proprietario con il non far cessare l'uso pubblico iniziato in conseguenza di una sua attività diversamente finalizzata, manifesti chiaramente per facta concludentia...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2903 del 16 giugno 1989
«...in modo ancora più accentuato di quanto avviene per le servitù volontarie, il principio del minimo prezzo; il relativo giudizio compete al giudice di merito e si sottrae al sindacato di legittimità se congruamente e logicamente motivato.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2470 del 10 marzo 1987
«...o di divisione od anche con atto successivo, che alla interclusione siano oggettivamente finalizzate, abbiano natura coattiva, salvo che dall'atto non risulti una contraria volontà delle parti di assoggettarle al regime delle volontarie.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5053 del 28 febbraio 2013
«...di un'indennità in favore del proprietario del fondo servente, dovendosi presumere il carattere coattivo del vincolo, salvo che non emerga in concreto l'intento inequivoco dei contraenti di assoggettarsi al regime delle servitù volontarie.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3132 del 8 febbraio 2013
«Le servitù volontarie, a differenza di quelle coattive, le quali si estinguono con il venir meno della necessità per cui sono state imposte, non si estinguono con il cessare della "utilitas" per la quale sono state costituite, ma soltanto per...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2922 del 10 febbraio 2014
«...di cessazione dell'interclusione, della causa estintiva di cui all'art. 1055 cod. civ., salvo che dal negozio costitutivo non emerga, in concreto ed inequivocabilmente, l'intento delle parti di assoggettarsi al regime delle servitù volontarie.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 853 del 27 gennaio 1996
«...ad un aspetto della condotta che, pur non essendo necessario il fine di arrecare inutili sofferenze, esige specifica coscienza e volontarietà, senza di che verrebbe in definitiva a configurarsi una inammissibile forma di responsabilità oggettiva.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11755 del 29 ottobre 1992
«...in caso di cessazione dell'interclusione della causa estintiva di cui all'art. 1055 c.c., salvo che dal negozio costitutivo non emerga in concreto ed inequivocabilmente l'intento delle parti di assoggettarle al regime delle servitù volontarie.»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3723 del 12 giugno 2009
«In materia di impianti di produzione di energia elettrica è consentita all'autorità amministrativa la costituzione di una servitù di contenuto non previsto specificamente nell'ordinamento, ma indicato nel provvedimento...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8779 del 12 maggio 2020
«...le servitù volontarie, il principio del minimo mezzo; il relativo giudizio compete, in ogni caso, al giudice di merito e si sottrae al sindacato di legittimità se congruamente e logicamente motivato. (Rigetta, CORTE D'APPELLO BARI, 01/02/2016).»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 24966 del 7 ottobre 2019
«...estintiva di cui all'art. 1055 c.c., salvo che dal negozio costitutivo non emerga, in concreto ed inequivocabilmente, l'intento delle parti di applicare il regime delle servitù volontarie. (Cassa con rinvio, CORTE D'APPELLO ROMA, 15/03/2017).»