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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3779 del 8 febbraio 2019
«La responsabilità degli organi sociali, derivante dall'azione proposta dal socio ex art. 2395 c.c. ha natura extracontrattuale, postulando la sussistenza di fatti illeciti direttamente imputabili ad un comportamento colposo o doloso degli...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 24943 del 7 ottobre 2019
«In tema di responsabilità da attività di direzione e coordinamento ex art. 2497 c.c., ai fini della configurazione di un gruppo è certamente necessaria la presenza di più società, ma le formalità attinenti alla loro costituzione, come pure...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 19374 del 6 aprile 2023
«Il delitto di minaccia è aggravato dall'uso di modalità simbolica quando si estrinsechi attraverso immagini, segni, oggetti o azioni che abbiano insiti in sé non solo la capacità di evocare ciò che si è inteso minacciare, ma anche un "surplus"...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 22120 del 28 aprile 2022
«In tema di lesioni personali volontarie, deve ritenersi legittimamente contestata in fatto e ritenuta in sentenza l'aggravante delle più persone riunite nel caso in cui il capo d'imputazione, pur non menzionando l'art. 585, primo comma, cod. pen.,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 27386 del 6 aprile 2022
«In tema di lesioni personali volontarie, l'aggravante delle più persone riunite non si identifica con il concorso di persone nel reato, sicchè, nel caso in cui l'imputazione si limiti a rappresentare la presenza di almeno due soggetti sul luogo e...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 25274 del 6 aprile 2023
«In tema di rapina, è legittima l'applicazione cumulativa dell'aggravante comune di cui all'art. 112, n. 1, cod. pen. e dell'aggravante speciale di cui all'art. 628, comma primo, cod. pen., posto che la prima punisce più severamente la maggior...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10264 del 18 aprile 2023
«In materia di comunione del diritto di proprietà, se per la natura del bene o per qualunque altra circostanza non ne sia possibile, ai sensi dell'art. 1102 c.c., un godimento diretto con pari uso da parte dei comproprietari, essi possono...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 23112 del 26 agosto 2024
«Lo spostamento della competenza a favore della sezione specializzata in materia di impresa non può verificarsi in qualsiasi ipotesi di connessione fra domande, ma solo nelle ipotesi di connessione c.d. qualificata di cui agli artt. 31, 32, 34, 35...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 5484 del 1 marzo 2024
«L'ammissibilità della domanda riconvenzionale del convenuto è subordinata, ai sensi dell'art. 36 c.p.c., alla comunanza del titolo già dedotto in giudizio dall'attore o di quello che appartiene alla causa come mezzo di eccezione, purché non ecceda...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 131 del 21 novembre 1979
«È costituzionalmente illegittimo, per contrasto con l'art. 3 cost., l'art. 136 c.p., secondo il quale le pene della multa e dell'ammenda, non eseguite per insolvibilità del condannato, si convertono, rispettivamente, nella reclusione per non oltre...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16508 del 12 giugno 2023
«In caso di abusivo frazionamento di crediti nascenti dall'esecuzione di incarichi professionali che, pur regolati da un'unica convenzione, siano azionati attraverso la proposizione di plurimi ricorsi d'ingiunzione, il giudice, che rigetti...»