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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19223 del 29 settembre 2015
«La procura alle liti conferisce al difensore il potere di proporre tutte le domande che non eccedano l'ambito della lite originaria, sicché il procuratore del convenuto ha la facoltà di chiamare un terzo in causa, quale corresponsabile o...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19233 del 29 settembre 2015
«Il ricorso per revocazione ex art. 395 c.p.c. non può avere ad oggetto la sentenza di primo grado quando vi sia già pronuncia, pur solo in rito, del giudice di secondo grado, perché il sistema delineato dagli artt. 395 e 396 c.p.c. esclude il...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 19267 del 29 settembre 2015
«Qualora con il medesimo atto vengano proposte contestualmente un'opposizione all'esecuzione e un'opposizione agli atti esecutivi, se il giudice abbia ritenuto assorbente quest'ultima, pronunciandosi solo in merito ad essa, la sentenza è...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 19300 del 29 settembre 2015
«In tema di rapporto di agenzia, la violazione, da parte del preponente, degli obblighi di correttezza e buona fede è idonea a giustificare, in base alla gravità delle circostanze, lo scioglimento del rapporto di agenzia per giusta causa, sicché,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, sentenza n. 19345 del 29 settembre 2015
«In materia di procedimento sommario di cognizione, il mancato avvertimento di cui all'art. 163, comma 3, n. 7, c.p.c. nel ricorso introduttivo, applicabile ex art. 702 bis c.p.c., comporta, ove il convenuto si sia costituito lamentandone la...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, sentenza n. 19383 del 30 settembre 2015
«La pendenza del giudizio penale sull'imputazione di usura non impone la sospensione del giudizio civile sulla nullità del patto commissorio, atteso che quest'ultimo può configurarsi anche in assenza di convenzione usuraria, sicché tra i due...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 19424 del 30 settembre 2015
«Nel giudizio di rinvio, configurato dall'art. 394 c.p.c. quale giudizio ad istruzione sostanzialmente "chiusa", é preclusa l'acquisizione di nuove prove, e segnatamente la produzione di nuovi documenti, anche se consistenti in una perizia...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19498 del 30 settembre 2015
«Il procedimento di accertamento tecnico preventivo si conclude con il deposito della relazione del consulente nominato dal giudice, il quale, con il provvedimento reso agli effetti dell'art. 696, comma 3, c.p.c., esaurisce il proprio potere-dovere...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19525 del 30 settembre 2015
«Nel procedimento per convalida di sfratto l'opposizione dell'intimato provoca una radicale trasformazione del rito, determinando la cessazione dell'originario rapporto processuale, fondato sulla domanda di convalida, e l'insorgere di un nuovo e...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19544 del 30 settembre 2015
«Spetta alla Corte di cassazione adita in sede di ricorso contro la sentenza di appello del giudice di merito pronunciarsi, ai sensi dell'art. 385 c.p.c., con la sentenza di rigetto, sul diritto al rimborso delle spese processuali affrontate dalla...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, sentenza n. 19546 del 30 settembre 2015
«L'indagine sulla portata di una clausola compromissoria, ai fini della risoluzione di una questione di competenza, rientra nei poteri della Corte di cassazione che, in tale materia, è anche giudice di fatto.»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 19568 del 30 settembre 2015
«La sentenza pronunciata nel giudizio di revocazione avverso la decisione del giudice di pace in materia di opposizione ex art. 615 c.p.c. è soggetta agli stessi rimedi impugnatori, secondo quanto previsto dall'art. 403 c.p.c. (Nella specie, la...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 19570 del 30 settembre 2015
«Nel giudizio di revocazione ai sensi dell'art. 391 bis c.p.c., al pari di un qualunque giudizio di cassazione, l'atto difensivo del controricorso deve essere notificato alla parte avversa, a pena della sua irritualità e della inammissibilità delle...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19656 del 1 ottobre 2015
«In assenza delle situazioni tipiche di certezza contemplate dall'art. 2704, comma 1, c.c., la data della scrittura privata è opponibile ai terzi se sia dedotto e dimostrato un fatto idoneo a stabilire in modo ugualmente certo l'anteriorità della...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, sentenza n. 19677 del 1 ottobre 2015
«In tema di arbitraggio, l'accertamento dell'equità della determinazione della prestazione dedotta in contratto ad opera del terzo, cui è stata rimessa dalle parti contraenti, è deferito al prudente apprezzamento del giudice di merito, che rimane...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19708 del 2 ottobre 2015
«Nel giudizio di appello, le doglianze relative alla provvisoria esecutorietà della sentenza di primo grado - sia essa di condanna ovvero costitutiva - assumono rilievo esclusivamente nell'ambito del procedimento disciplinato dall'art. 351 c.p.c.,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19785 del 5 ottobre 2015
«L'operazione di leasing finanziario si caratterizza per l'esistenza di un collegamento negoziale tra il contratto di leasing propriamente detto, concluso tra concedente ed utilizzatore, e quello di fornitura, concluso tra concedente e fornitore...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19797 del 5 ottobre 2015
«Lo scioglimento del singolo rapporto sociale per alienazione della partecipazione del socio, di cui non sia stata data adeguata pubblicità ai sensi dell'art. 2290, comma 2, c.c., mediante iscrizione nel registro delle imprese, è inopponibile ai...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19886 del 6 ottobre 2015
«L'indennizzo per ingiustificato arricchimento dovuto al professionista che abbia svolto la propria attività a favore della P.A., ma in difetto di un contratto scritto, non può essere determinato in base alla tariffa professionale che avrebbe...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19894 del 6 ottobre 2015
«Non costituisce domanda nuova, come tale inammissibile ex art. 345 c.p.c., quella con la quale il danneggiato - la cui azione risarcitoria sia stata accolta in primo grado - proponga appello nei confronti del capo della sentenza che abbia...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20124 del 7 ottobre 2015
«In materia di appello, l'inammissibilità del gravame per violazione dell'art. 342 c.p.c. sussiste solo quando il vizio investa l'intero contenuto dell'atto, mentre quando sia possibile individuare motivi o profili autonomi di doglianza,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 20189 del 8 ottobre 2015
«Nell'associazione in partecipazione, ancorché la disciplina dell'art. 2552 c.c. sia derogabile, l'associante non può restare esonerato da ogni perdita, ossia dal rischio di impresa, in contrasto con l'art. 2549 c.c.»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 20236 del 9 ottobre 2015
«Il termine breve di sessanta giorni per proporre ricorso per cassazione avverso la sentenza di primo grado, in caso di ordinanza dichiarativa dell'inammissibilità dell'appello ai sensi dell'art. 348-ter c.p.c., decorre, prioritariarnente, dalla...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 20289 del 9 ottobre 2015
«In tema di spese processuali, il giudice del rinvio, cui la causa sia stata rimessa anche per provvedere sulle spese del giudizio di legittimità, si deve attenere al principio della soccombenza applicato all'esito globale del processo, piuttosto...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 20312 del 9 ottobre 2015
«In tema di risarcimento del danno alla persona, il danno patrimoniale è risarcibile solo se sia riscontrabile la eliminazione o la riduzione della capacità del danneggiato di produrre reddito, mentre il danno da lesione della "cenestesi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20345 del 9 ottobre 2015
«L'art. 1392 c.c. sulla forma della procura si applica agli atti unilaterali negoziali ex art. 1324 c.c., ma non agli atti in senso stretto, come la ricezione della prestazione, sicché la rappresentanza a ricevere l'adempimento ex art. 1188, comma...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20347 del 9 ottobre 2015
«La disciplina della vendita di cosa parzialmente altrui si applica in base alla situazione oggettiva della "res" alienata, sicché il trasferimento parziale del bene non dipende da una volontà del venditore in tal senso, ma dal principio di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 20393 del 12 ottobre 2015
«È inammissibile il ricorso per cassazione per revocazione proposto, ai sensi degli articoli 395, n. 4, e 391 bis c.p.c., avverso la sentenza con la quale la decisione di merito sia stata cassata con rinvio, potendo ogni eventuale errore...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 20408 del 12 ottobre 2015
«Nei contratti di durata, l'azione di risoluzione non è proponibile se la scadenza contrattuale, convenzionale o legale, sia già intervenuta, non potendosi provocare la cessazione di un rapporto già cessato; ove, peraltro, l'azione per la...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, sentenza n. 20468 del 12 ottobre 2015
«È inammissibile il ricorso per cassazione nel caso in cui la procura alle liti sia stata rilasciata in favore di un difensore non iscritto nell'albo speciale dei patrocinanti in Cassazione, ancorché anche altro difensore abilitato sia stato...»