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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 29248 del 25 giugno 2018
«Non viola il principio di correlazione tra accusa e sentenza la decisione con cui l'imputato, rinviato a giudizio per partecipazione ad associazione mafiosa, sia condannato per concorso esterno alla stessa associazione, trattandosi non di due...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7893 del 19 febbraio 2018
«Non v'è correlazione tra accusa e sentenza ove il giudice, a fronte di un'imputazione di partecipazione ad un'associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti di ogni genere, pronunci condanna per il reato continuato di...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 9201 del 28 febbraio 2018
«In tema di riparazione per ingiusta detenzione, l'ordinanza con la quale il giudice dispone la restituzione degli atti al pubblico ministero ai sensi dell'art. 521, comma 2, cod. proc. pen., non è equiparabile alla sentenza irrevocabile di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 10127 del 6 marzo 2018
«Nel caso di rinnovazione del dibattimento per mutamento della persona fisica del giudice o della composizione del collegio giudicante, sono utilizzabili le prove assunte mediante conferma delle dichiarazioni rese in precedenza e legittimamente...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 14194 del 28 marzo 2018
«La dichiarazione relativa all'accertata falsità di atti o di documenti, prevista dall'art. 537 cod. proc. pen. in caso di sentenza di condanna, va revocata dai giudici di appello qualora sia pronunciata l'estinzione del reato per morte del reo,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3357 del 24 gennaio 2018
«In tema di risarcimento del danno da reato, il giudice può disporre la condanna al pagamento della provvisionale di crediti già muniti di titolo esecutivo, in quanto il pagamento dell'unico debito estingue entrambi gli obblighi nascenti dai due...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 14174 del 27 marzo 2018
«Il pubblico ministero non è legittimato ad impugnare un provvedimento all'esclusivo fine di tutelare gli interessi civili della parte privata, né a surrogarsi all'eventuale inerzia di quest'ultima che rimanga acquiescente alla decisione a sé...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 11834 del 15 marzo 2018
«Nel caso di sentenza di proscioglimento per morte del reo che disponga la confisca di beni di quest'ultimo, l'erede dell'imputato, estraneo al giudizio e, quindi, impossibilitato ad esperire qualunque mezzo di impugnazione avverso la decisione, è...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 8914 del 23 febbraio 2018
«Il ricorso per cassazione avverso qualsiasi tipo di provvedimento, compresi quelli in materia cautelare, non può essere proposto dalla parte personalmente, ma, a seguito della modifica apportata agli artt. 571 e 613 cod.proc. pen. dalla legge 23...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 29298 del 26 giugno 2018
«All'omessa notifica all'imputato contumace dell'avviso di deposito della sentenza di appello conseguono la mancata decorrenza nei suoi riguardi dei termini per la proposizione dell'impugnazione, nonché, in caso di rigetto del ricorso per...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 29154 del 25 giugno 2018
«L'impugnazione della parte civile avverso la sentenza di proscioglimento che non abbia accolto le sue conclusioni, è ammissibile anche quando non contenga l'espressa indicazione che l'atto è proposto ai soli effetti civili.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 20779 del 10 maggio 2018
«In tema di impugnazioni, le parti private ed i loro difensori possono presentare, ex art. 582, comma 2, cod. proc. pen., l'atto di impugnazione anche nella cancelleria del tribunale del luogo nel quale si trovano, pur se incompetente a riceverlo,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 15709 del 9 aprile 2018
«Ai fini della tempestività dell'impugnazione, la norma di cui all'art. 583, comma 2, cod. proc. pen. non si applica nel caso in cui l'impugnazione sia proposta con la spedizione dell'atto attraverso la posta ordinaria e non con raccomandata, in...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 12347 del 16 marzo 2018
«È inammissibile il ricorso per cassazione proposto mediante l'uso della posta elettronica certificata, in quanto le modalità di presentazione e di spedizione dell'impugnazione, disciplinate dall'art. 583 cod. proc. pen., sono tassative ed...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 633 del 10 gennaio 2018
«L'effetto estensivo dell'impugnazione che presuppone l'unitarietà del procedimento è dettato dall'esigenza di evitare disarmonie di trattamento tra soggetti in identica posizione, taluno dei quali abbia con esito favorevole proposto valida...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 24576 del 31 maggio 2018
«È inammissibile il ricorso per cassazione che, pur contendo l'indicazione dei motivi, formuli richieste estranee alla fase di legittimità (nella specie richiesta di assoluzione e riduzione della pena), tra l'altro in violazione del "Protocollo...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3820 del 26 gennaio 2018
«In materia di impugnazioni, è inammissibile - alla stregua della lettera dell'art. 591, comma 1, lett. c), cod. proc. pen., con riferimento all'art. 582, comma 1, cod. proc. pen. - quella presentata da un soggetto di cui non vi sia l'indicazione...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 6745 del 12 febbraio 2018
«La condanna dell'indagato alle spese del procedimento di riesame di una misura cautelare va esclusa unicamente in caso di accoglimento della richiesta, con conseguente annullamento dell'ordinanza impugnata, sia pure limitatamente ad uno o alcuni...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1873 del 17 gennaio 2018
«È affetta da vizio di motivazione per mancato rispetto del canone di giudizio "al di là di ogni ragionevole dubbio"la sentenza di appello che, in riforma di una sentenza assolutoria, affermi la responsabilità dell'imputato, operando una diversa...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3409 del 24 gennaio 2018
«In tema di impugnazioni, l'appello incidentale è accessorio rispetto a quello principale, potendo investire soltanto punti della decisione censurati con quest'ultimo ovvero punti con i medesimi essenzialmente connessi; ne consegue che è...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7425 del 15 febbraio 2018
«In tema di decisioni assunte dalla Corte di appello in camera di consiglio (nella specie, impugnazione di sentenza resa all'esito di giudizio abbreviato), il termine a comparire è quello di venti giorni stabilito dall'art. 601 comma 3, cod. proc....»
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Cassazione penale, Sez. II, ordinanza n. 30990 del 9 luglio 2018
«In tema di concordato in appello, è ammissibile il ricorso in cassazione avverso la sentenza emessa ex art. 599 bis cod. proc. pen. che deduca motivi relativi alla formazione della volontà della parte di accedere al concordato in appello, al...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 20112 del 8 maggio 2018
«Il consenso prestato dal procuratore generale al concordato con rinuncia ai motivi di impugnazione in epoca antecedente all'entrata in vigore dell'art. 599-bis cod. proc. pen., introdotto dalla legge 23 giugno 2017 n. 103, è privo di effetti...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 15505 del 6 aprile 2018
«A seguito della reintroduzione del c.d. patteggiamento in appello ad opera dell'art. 1, comma 56, della legge n. 103 del 2017, il giudice di secondo grado, nell'accogliere la richiesta formulata a norma del nuovo art. 599-bis cod. proc. pen., non...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 9464 del 2 marzo 2018
«L'inesatta indicazione della data di comparizione contenuta nel decreto di citazione per il giudizio di appello ne comporta la nullità assoluta, ai sensi degli artt. 601, commi 3 e 6, 429 comma 1, lett. f), 178, comma 1, lett. c) e 179, comma 1,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3366 del 24 gennaio 2018
«In tema di appello, l'inosservanza del termine di comparizione dell'imputato, di cui all'art. 601, comma 3, cod. proc. pen., determina una nullità di ordine generale, ai sensi dell'art. 178, comma 1, lett. c), cod. proc. pen, che, in caso di...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 207 del 8 gennaio 2018
«In tema di appello, la relazione della causa prevista dall'art. 602, comma 1, cod. proc. pen. ha una funzione meramente espositiva, non incidendo il suo svolgimento sulla regolarità del contraddittorio e non determinando la sua mancanza una...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 14800 del 3 aprile 2018
«Il principio di immediatezza, privo di garanzia costituzionale autonoma, costituisce fondamentale ma non indispensabile carattere del contraddittorio, modulabile dal legislatore sulla base dell'incidenza dell'oltre ogni ragionevole dubbio sulla...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 17510 del 18 aprile 2018
«È nulla, ma non inesistente, la sentenza d'appello che, pur riportando correttamente il nome dell'imputato, la sentenza di primo grado e il dispositivo letto in udienza, reca una motivazione relativa ad altra decisione impugnata da un altro...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 17235 del 18 aprile 2018
«La questione sulla qualificazione giuridica del fatto rientra tra quelle su cui la Corte di cassazione può decidere ex art. 609 cod. proc. pen. e, pertanto, può essere dedotta per la prima volta in sede di giudizio di legittimità purché...»