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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1016 del 17 gennaio 2013
«Il pubblico ufficiale incaricato di eseguire l'offerta reale di adempimento di un'obbligazione pecuniaria, ai sensi dell'art. 1209 cod. civ., non ha alcun obbligo di munirsi di una procura scritta conferita dall'offerente.»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 29252 del 20 ottobre 2021
«In tema di compenso spettante all'amministratore di società a responsabilità limitata, la società può far valere quale eccezione riconvenzionale, ai sensi degli artt. 1218 e 1460 c.c., l'inadempimento o l'inesatto adempimento degli obblighi...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 36329 del 23 novembre 2021
«L'impossibilità sopravvenuta della prestazione, che derivi da causa non imputabile al debitore ai sensi dell'art. 1218 c.c., opera, paralizzandola, più propriamente in relazione ad una domanda di adempimento, determinando, essa, di diritto, nei...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 38089 del 2 dicembre 2021
«Nella responsabilità contrattuale, a differenza di quella aquiliana, la colpa non è elemento costitutivo della fattispecie poiché non integra un criterio di accertamento dell'inadempimento - che, in quanto fenomeno oggettivo di mancata attuazione...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 1627 del 19 gennaio 2022
«L'obbligazione di risarcimento del danno da inadempimento contrattuale costituisce un debito, non di valuta, ma di valore, sicché va riconosciuto il cumulo della rivalutazione monetaria e degli interessi compensativi, questi ultimi da liquidare...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 37798 del 27 dicembre 2022
«In tema di inadempimento di obbligazioni contrattuali diverse da quelle pecuniarie, al danneggiato spettano la rivalutazione monetaria del credito da danno emergente e gli interessi compensativi del lucro cessante, a decorrere dal giorno della...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 33537 del 15 novembre 2022
«La responsabilità civile - contrattuale, così come aquiliana - è improntata a una prospettiva "differenzialista", per la quale il danno coincide col pregiudizio economico dato dalla differenza tra il valore attuale del patrimonio del danneggiato e...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16027 del 18 maggio 2022
«La liquidazione del danno da ritardato adempimento di un'obbligazione di valore, ove il debitore abbia pagato un acconto prima della quantificazione definitiva, deve avvenire: a) devalutando l'acconto ed il credito alla data dell'illecito; b)...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16548 del 11 giugno 2021
«In tema di liquidazione coatta amministrativa, ai fini dell'insinuazione al passivo del credito per compensi professionali il "dies a quo" di decorrenza degli interessi moratori corrisponde con la data di costituzione in mora del debitore,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 22512 del 9 agosto 2021
«Nel caso di ritardato adempimento di un'obbligazione di valuta, il maggior danno di cui all'art. 1224, secondo comma, c.c., può ritenersi esistente in via presuntiva in tutti i casi in cui, durante la mora, il saggio medio di rendimento netto dei...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 1627 del 19 gennaio 2023
«L'obbligazione di risarcimento del danno da inadempimento contrattuale costituisce un debito, non di valuta, ma di valore, sicché va riconosciuto il cumulo della rivalutazione monetaria e degli interessi compensativi, questi ultimi da liquidare...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 8611 del 16 marzo 2022
«Nel caso di richiesta avente ad oggetto il pagamento di compensi per prestazioni professionali rese dall'esercente la professione forense, gli interessi di cui all'art. 1224 c.c. competono a far data dalla messa in mora, coincidente con la data...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24973 del 19 agosto 2022
«Nel caso di richiesta avente ad oggetto il pagamento di compensi per prestazioni professionali rese dall'esercente la professione forense, gli interessi di cui all'art. 1224 c.c. competono a far data dalla messa in mora (coincidente con la data...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 29566 del 14 novembre 2019
«In tema di risarcimento del danno da inadempimento, l'imprevedibilità, alla quale fa riferimento l'art. 1225 c.c., non costituisce un limite all'esistenza del danno, ma alla misura del suo ammontare, determinando, infatti, la limitazione del danno...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 437 del 13 gennaio 2021
«L'inadempimento del datore di lavoro all'obbligo, contrattualmente assunto, di fornitura di "vestiario uniforme", legittima l'azione risarcitoria del lavoratore, a cui non sia stata consegnata la divisa, a condizione che alleghi e dimostri di aver...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18498 del 30 giugno 2021
«Il risarcimento del danno dovuto al promissario acquirente, per effetto della mancata conclusione del contratto definitivo di compravendita immobiliare imputabile al promittente alienante, consiste nella differenza tra il valore commerciale...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 198 del 5 gennaio 2022
«Nell'azione di responsabilità promossa dal curatore a norma dell'art. 146, comma 2, l.fall., ove la mancanza o l'irregolare tenuta delle scritture contabili renda difficile per la curatela una quantificazione ed una prova precisa del danno che sia...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 8941 del 18 marzo 2022
«La liquidazione equitativa ex art. 1226 c.c. consente di sopperire alle difficoltà di quantificazione del danno, al fine di assicurare l'effettività della tutela risarcitoria, ma non può assumere valenza surrogatoria della prova, incombente sulla...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10348 del 20 aprile 2021
«In tema di responsabilità conseguente alla sperimentazione di farmaci, la casa farmaceutica promotrice della sperimentazione, la quale abbia fornito il farmaco ad una struttura sanitaria, perché lo sperimentasse sui suoi pazienti a mezzo dei...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 7922 del 20 marzo 2023
«Nell'esercizio del servizio di trasporto di persone affette da disabilità, affidato dalla Ausl ad una cooperativa sociale privata, grava su quest'ultima, in virtù del principio di affidamento, l'obbligo di sorveglianza e di tenere un comportamento...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26811 del 12 settembre 2022
«Nella controversia civile promossa dal danneggiato al fine di ottenere la condanna di una struttura sanitaria al risarcimento dei danni, a titolo di responsabilità contrattuale ex art. 1228 c.c., per il fatto colposo dei medici dei quali la stessa...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 29001 del 20 ottobre 2021
«In tema di responsabilità medica, nel regime anteriore alla legge n. 24 del 2017, la responsabilità della struttura sanitaria, integra, ai sensi dell'art.1228 c.c., una fattispecie di responsabilità diretta per fatto proprio, fondata sull'elemento...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5968 del 3 marzo 2020
«La clausola del contratto di locazione che esclude la corresponsione al conduttore di un'indennità per i miglioramenti non è da considerarsi clausola limitativa della responsabilità del locatore ai sensi dell'art. 1229 c.c., perché non incide...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 17985 del 3 giugno 2022
«In tema di cessione del credito, il fatto proprio del cedente, che limita la possibilità di esclusione pattizia della garanzia ex art. 1266 c.c., ha un'area operativa distinta dalla nozione di dolo o colpa grave di cui all'art. 1229 c.c., in...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 23569 del 18 novembre 2016
«Il carattere sostanzialmente alimentare dell'assegno di mantenimento a beneficio dei figli, in regime di separazione, comporta la non operatività della compensazione del suo importo con altri crediti. (Nella specie, la S.C., confermando...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 20152 del 22 giugno 2022
«L'impossibilità idonea ad estinguere l'obbligazione, ex art. 1256 c.c., deve intendersi in senso assoluto ed obiettivo e consiste nella sopravvenienza di una causa, non imputabile al debitore, che impedisce definitivamente l'adempimento e che,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11583 del 15 giugno 2020
«Nel caso di cessione del credito nominalmente assistito da una garanzia reale, qualora quest'ultima risulti nulla, prescritta, estinta o di grado inferiore rispetto a quello indicato dal cedente, il cessionario può agire nei confronti di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 22429 del 16 ottobre 2020
«La pattuizione, inserita in un contratto preliminare ed elevata a condizione essenziale, con la quale una parte si impegna, in vista della stipula del contratto definitivo, ad acquisire la titolarità delle quote di una società, è inquadrabile...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 38225 del 3 dicembre 2021
«In tema modificazione del lato soggettivo dell'obbligazione, l'accollo c.d. semplice o interno, non previsto dal codice civile, si distingue dall'accollo c.d. esterno, previsto viceversa dall'art. 1273 c.c., poiché il primo non attribuisce alcun...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 14214 del 5 maggio 2022
«In tema di interessi convenzionali, la disciplina antiusura si applica sia agli interessi corrispettivi (e ai costi posti a carico del debitore per il caso di regolare adempimento del contratto) sia agli interessi moratori (e ai costi posti a...»