(massima n. 1)
In tema di responsabilità sanitaria, la perdita delle chances di sopravvivenza può costituire risarcimento solo se si dimostra una concreta e apprezzabile possibilità di vita più lunga. Non si può considerare mera riduzione di probabilità di sopravvivenza se il nesso causale tra la condotta omissiva e la morte del paziente è chiaramente accertato.