Brocardi.it - L'avvocato in un click! CHI SIAMO   CONSULENZA LEGALE

Articolo 15 Testo unico sulle espropriazioni per pubblica utilità

(D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327)

[Aggiornato al 10/12/2023]

Disposizioni sulla redazione del progetto

Dispositivo dell'art. 15 Testo unico sulle espropriazioni per pubblica utilità

1. Per le operazioni planimetriche e le altre operazioni preparatorie necessarie per la redazione dello strumento urbanistico generale, di una sua variante o di un atto avente efficacia equivalente nonché per l'attuazione delle previsioni urbanistiche e per la progettazione di opere pubbliche e di pubblica utilità, i tecnici incaricati, anche privati, possono essere autorizzati ad introdursi nell'area interessata.

2. Chiunque chieda il rilascio della autorizzazione deve darne notizia, mediante atto notificato con le forme degli atti processuali civili o lettera raccomandata con avviso di ricevimento, al proprietario del bene, nonché al suo possessore, se risulti conosciuto. L'autorità espropriante tiene conto delle eventuali osservazioni, formulate dal proprietario o dal possessore entro sette giorni dalla relativa notifica o comunicazione, e può accogliere la richiesta solo se risultano trascorsi almeno ulteriori dieci giorni dalla data in cui è stata notificata o comunicata la richiesta di introdursi nella altrui proprietà.

3. L'autorizzazione indica i nomi delle persone che possono introdursi nell'altrui proprietà ed è notificata o comunicata mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento almeno sette giorni prima dell'inizio delle operazioni.

4. Il proprietario e il possessore del bene possono assistere alle operazioni, anche mediante persone di loro fiducia.

5. L'autorizzazione di cui al comma 1 si estende alle ricerche archeologiche, alla bonifica da ordigni bellici e alla bonifica dei siti inquinati. Le ricerche archeologiche sono compiute sotto la vigilanza delle competenti soprintendenze, che curano la tempestiva programmazione delle ricerche ed il rispetto della medesima, allo scopo di evitare ogni ritardo all'avvio delle opere.

Massime relative all'art. 15 Testo unico sulle espropriazioni per pubblica utilità

Cass. civ. n. 2563/2002

Al fine di conseguire l'indennità di occupazione, la prova dello spossessamento da parte dell'ente occupante, e quindi della decorrenza dell'occupazione, ove contestata, può essere data con la produzione del verbale dello stato di consistenza e della immissione in possesso, documento che, redatto in contraddittorio con il proprietario, ben può essere da questi ottenuto in copia e prodotto in causa, e relativamente al quale, dunque, la parte non può assolvere all'onere della prova limitandosi a chiedere l'esercizio del potere discrezionale del giudice di ordinare l'esibizione di documenti alla p.a.

Cons. Stato n. 624/1979

Il formale provvedimento che autorizza i tecnici ad accedere a terreni privati per compiere le operazioni di rilievo, misurazione, accertamento, ecc., preordinate all'espropriazione, risponde solo allo scopo di munire i tecnici stessi di un titolo da far valere nei confronti dell'eventuale opposizione dei proprietari; pertanto l'inesistenza del provvedimento, o la sua mancata comunicazione ai suoi proprietari, non determinano l'invalidità delle operazioni che di fatto si siano potute compiere grazie alla mancata resistenza degli interessati.

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.

SEI UN AVVOCATO?
AFFIDA A NOI LE TUE RICERCHE!

Sei un professionista e necessiti di una ricerca giuridica su questo articolo? Un cliente ti ha chiesto un parere su questo argomento o devi redigere un atto riguardante la materia?
Inviaci la tua richiesta e ottieni in tempi brevissimi quanto ti serve per lo svolgimento della tua attività professionale!