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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 24361 del 10 agosto 2023
«In tema di successione "mortis causa", ove nell'asse ereditario sia compresa una farmacia, occorre distinguere la proprietà di quest'ultima, che rimane in comune tra i coeredi fino alla divisione del patrimonio, dalla gestione, che compete a colui...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9763 del 14 aprile 2025
«Nel testamento pubblico la mancata indicazione del locus loci, inteso come indirizzo completo del luogo in cui è stato redatto, prevista dalla dalla legge notarile, non ne determina la nullità, trattandosi di sanzione che tale legge limita alla...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25462 del 30 agosto 2023
«In tema di divisione ereditaria, la cessione a terzi estranei di diritti su singoli beni immobili ereditari non comporta lo scioglimento - neppure parziale - della comunione, in quanto i diritti continuano a fare parte della stessa comunione,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5920 del 5 marzo 2024
«Il giudizio di divisione, in quanto volto ad accertare un diritto comune a tutte le parti in causa su determinati beni, presuppone l'appartenenza di quest'ultimi alla comunione; appartenenza che deve sussistere sino alla definizione della...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3654 del 13 febbraio 2025
«Nei giudizi di scioglimento della comunione, la prova della comproprietà sui beni dividendi non richiede il rigore dell'azione di rivendicazione, dato che la divisione non trasferisce diritti tra i compartecipi, ma accerta un diritto comune a...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17176 del 21 giugno 2024
«Nella divisione ereditaria non si richiede necessariamente, in sede di formazione delle porzioni, una assoluta omogeneità delle stesse, ben potendo, nell'ambito di ciascuna categoria di beni immobili, mobili e crediti da dividere, taluni di essi...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 31105 del 8 novembre 2023
«In tema di divisione, in caso di utilizzazione esclusiva del bene comune da parte di un comproprietario, l'occupante è tenuto al pagamento della corrispondente quota di frutti civili ricavabili dal godimento indiretto, solo se gli altri...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 28955 del 18 ottobre 2023
«In tema di successione ereditaria, il coerede, che abbia pagato un debito ereditario in misura maggiore di quanto corrisponda alla propria quota o un debito trasmissibile del defunto sorgente in conseguenza della sua morte (quali le spese...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 31125 del 8 novembre 2023
«In caso di pretermissione del legittimario per effetto di istituzione di erede a titolo universale, a seguito dell'esperimento vittorioso dell'azione di riduzione sui beni relitti ovvero recuperati per effetto sempre dell'azione di riduzione,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10585 del 18 aprile 2024
«I crediti del de cuius, a differenza dei debiti, non si ripartiscono tra i coeredi in modo automatico in ragione delle rispettive quote, ma entrano a far parte della comunione ereditaria, in conformità al disposto degli artt. 727 e 757, c.c., con...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 32640 del 15 dicembre 2024
«Nella divisione ereditaria non si richiede necessariamente in sede di formazione delle porzioni una assoluta omogeneità delle stesse, ben potendo nell'ambito di ciascuna categoria di beni immobili, mobili e crediti da dividere, taluni di essi...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30630 del 28 novembre 2024
«Con riguardo al regolamento condominiale c.d. contrattuale, contestuale alla nascita del condominio e accettato col consenso individuale dei singoli condomini, si osserva come esso possa contenere, oltre alle norme relative all'amministrazione e...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9362 del 9 aprile 2025
«Nell'ambito della divisione ereditaria, i frutti naturali della cosa comune, già separati al momento della divisione, appartengono a tutti i partecipanti alla comunione e non possono diventare proprietà esclusiva di un condividente, salvo diversa...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 14105 del 23 maggio 2023
«L'immobile di proprietà di un Comune che, sebbene non iscritto nell'elenco di cui all'art. 4, comma 1, della l.n. 1089 del 1939, sia riconosciuto di interesse storico, archeologico o artistico, è soggetto, ai sensi del combinato disposto degli...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15661 del 5 giugno 2024
«Gli atti univoci per la sdemanializzazione tacita non possono desumersi dal comportamento di terzi, come nel caso dell'adozione di un Piano urbanistico parte del Comune diverso dall'amministrazione interessata alla gestione del bene demaniale...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 34501 del 26 dicembre 2024
«Sono devolute alla giurisdizione del giudice amministrativo le azioni volte a reagire a comportamenti della P.A. posti in essere in attuazione di provvedimenti amministrativi, lesivi del possesso di beni appartenenti al patrimonio indisponibile, a...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 18001 del 22 giugno 2023
«In tema di concessione cimiteriale, ove il Comune abbia provveduto al rilascio di una concessione perpetua, antecedentemente all'entrata in vigore del d.P.R. n. 800 del 1975, lo stesso ente territoriale non ne può modificare la disciplina,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 6486 del 12 marzo 2024
«...comma, c.c., con la conseguente impossibilità giuridica di una acquisizione da parte di terzi per usucapione, anche a seguito del loro trasferimento al Comune a titolo gratuito, in quanto atto non idoneo a far venire meno la suddetta destinazione.»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5384 del 21 febbraio 2023
«Non sussiste il diritto risarcitorio del condomino, il quale abbia partecipato alla approvazione unanime della richiesta del Comune di procedere alla demolizione e ricostruzione dell'immobile condominiale, laddove dagli atti del giudizio di merito...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10869 del 24 aprile 2023
«Lo spazio sottostante il suolo di un edificio condominiale, in mancanza di un titolo che ne attribuisca la proprietà esclusiva ad uno dei condomini, va considerato di proprietà comune, per il combinato disposto degli artt. 840 e 1117 c.c., sicché,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8252 del 28 marzo 2025
«Poiché l'edificio condominiale comprende l'intero manufatto che va dalle fondamenta al tetto e quindi anche i vani scantinati compresi tra le fondamenta, il suolo su cui sorge l'edificio, oggetto di proprietà comune ai sensi dell'art. 1117 c.c.,...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18676 del 9 luglio 2024
«Anche un Ente pubblico, nello specifico il Comune, è responsabile dei danni conseguenti alla lesione dei diritti soggettivi dei privati, causata da immissioni provenienti da aree pubbliche. Può pertanto essere condannato al risarcimento del danno,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 7855 del 25 marzo 2025
«Le immissioni intollerabili provenienti dall'ascensore condominiale possono compromettere il normale svolgimento della vita familiare all'interno della vicina abitazione di un condomino che può pretendere l'esecuzione delle opere necessarie per...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10328 del 18 aprile 2025
«In caso di violazione delle norme sulle distanze legali tra costruzioni, sull'altezza massima e sulla volumetria massima consentite, il danno per il proprietario confinante non deve considerarsi in re ipsa. La presunzione di danno basata sulla...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19606 del 16 luglio 2025
«In tema di distanze legali, il muro di contenimento di una scarpata o di un terrapieno naturale non può essere considerato "costruzione" agli effetti della disciplina di cui all'art. 873 c.c. per la parte che adempie alla sua specifica funzione,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18345 del 4 luglio 2024
«Il principio dell'apparenza del diritto ex art. 1189 c.c. trova applicazione quando sussistono uno stato di fatto difforme dalla situazione di diritto ed un errore scusabile del terzo circa la corrispondenza del primo alla realtà giuridica, sicché...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 11482 del 29 aprile 2024
«Ai sensi dell'art. 882, comma 1, c.c., le riparazioni e le ricostruzioni necessarie del muro comune sono a carico di tutti i comproprietari in proporzione alle rispettive quote, salvo che la spesa sia stata cagionata dal fatto esclusivo di uno dei...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 11884 del 5 maggio 2023
«Nel caso di comunione di un cortile sito fra edifici appartenenti a proprietari diversi, l'apertura di una veduta da una parete di proprietà individuale verso lo spazio comune rimane soggetta alle prescrizioni contenute nell'art. 905 c.c., finendo...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4219 del 18 febbraio 2025
«In tema di divisioni ereditarie, laddove un soggetto costruisca un immobile su terreno in comproprietà con altri, tale immobile ricade - per accessione - nella comproprietà di tutti i comproprietari del suolo salva la sottoscrizione di un atto di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 6452 del 11 marzo 2025
«L'art. 934 c.c. opera anche nel caso in cui chi ha costruito il fabbricato sia comproprietario del suolo e non solo in caso di scissione soggettiva tra proprietario del suolo e colui che ha costruito il fabbricato. La proprietà del fabbricato...»