(massima n. 1)
Il rispetto del canone di buona fede oggettiva in pendenza della condizione risolutiva implica che le parti devono impegnarsi fattivamente per l'avveramento della condizione stessa, senza ostacolare gli esiti del processo necessario all'ottenimento del mutuo. La violazione di questo canone non può essere presunta ma deve emergere chiaramente dalle circostanze del caso concreto.