Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 12442 del 7 marzo 2025

(1 massima)

(massima n. 1)

Integra il delitto previsto dall'art. 387-bis c.p. la condotta di chi, sottoposto al divieto di avvicinamento alla persona offesa ai sensi dell'art. 282-ter c.p.p., si avvicini volontariamente a questa, anche in occasione di un incontro casuale in un locale aperto al pubblico, dove egli gią si trovava. (In motivazione, la Corte ha precisato che non occorre stabilire se il locale sia incluso tra i luoghi indicati nel provvedimento cautelare, nel caso in cui questo imponga genericamente all'imputato di tenersi lontano dalla persona offesa).

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.