Cassazione civile Sez. II ordinanza n. 21485 del 31 luglio 2024

(1 massima)

(massima n. 1)

Ai fini della qualificazione giuridica dei fatti, il giudice di merito deve verificare se una servitù esistente possa essere inquadrata nello schema della destinazione del padre di famiglia, anche in presenza di atti di acquisto coincidenti, una comune costruttrice, e la compresenza di unità immobiliari con parti comuni. La priorità della trascrizione dell'atto costitutivo della servitù non è rilevante se ricorrono i requisiti di fatto per l'instaurazione di una servitù per destinazione del padre di famiglia ex art. 1062 c.c.

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.