Cassazione penale Sez. III sentenza n. 8301 del 9 gennaio 2008

(2 massime)

(massima n. 1)

Č legittimo il verbale di identificazione e di elezione di domicilio redatto dalla P.G. nei confronti di persona sordomuta senza preventiva nomina di un interprete, in quanto si tratta di un atto meramente ricognitivo in cui l'attivitā della persona identificata č limitata alla sottoscrizione del verbale la cui lettura č sufficiente a renderne comunque intelligibile il contenuto e il significato. (V. Corte cost. n. 341 del 22 luglio 1999). (Rigetta, App. Milano, 4 Novembre 2005).

(massima n. 2)

L'apprezzamento sulla sussistenza delle capacitā professionali dell'interprete nominato ad un sordo, ad un muto o ad un sordomuto, compete al giudice del merito ed č sottratto al sindacato di legittimitā, a nulla rilevando la circostanza che l'interprete non sia in possesso di un attestato di abilitazione ufficiale. (Rigetta, App. Milano, 4 Novembre 2005).

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.