Cassazione civile Sez. I sentenza n. 6343 del 21 marzo 2011

(1 massima)

(massima n. 1)

La parte che impugni, al fine di ottenerne la declaratoria di nullità, la sentenza non definitiva di divorzio per la mancata concessione dei termini di cui all'art. 183, sesto comma, cod. proc. civ. - applicabili anche a tale procedimento, secondo l'art. 4, comma 11, della legge 1º dicembre 1970, n. 898 (come introdotto dall'art. 2 del d.l. 14 marzo 2005, n. 35, convertito nella legge 14 maggio 2005, n. 80) - deve dimostrare che, da tale mancata concessione, sia conseguita in concreto una lesione del suo diritto di difesa, allegando il pregiudizio che gliene sia derivato, essendo altrimenti il gravame inammissibile per difetto d'interesse.

Articoli correlati

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.