Cassazione civile Sez. I sentenza n. 3183 del 25 maggio 1985

(1 massima)

(massima n. 1)

Ai fini della quantificazione dell'assegno di divorzio e del contributo per il mantenimento dei figli č consentita al giudice di merito l'utilizzazione dei fatti notori (art. 115, comma secondo, c.p.c.) quando sia diretta non alla stima precisa del reddito dei due coniugi, ma alla individuazione di un livello medio di reddito, che, in mancanza di elementi di prova contrari, deve presumersi conseguito.

Articoli correlati

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.