Cassazione civile Sez. I sentenza n. 1477 del 9 marzo 1982

(1 massima)

(massima n. 1)

Al fine del riconoscimento e della quantificazione dell'assegno di divorzio, l'indagine sulle rispettive condizioni economiche dei coniugi deve tenere conto degli aiuti e delle erogazioni che il coniuge istante per l'assegno riceva da un terzo, ancorché si tratti di convivente more uxorio, qualora tali elargizioni presentino carattere di continuitą, regolaritą e sicurezza.

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