Corte dei Conti sentenza n. 3 del 19 gennaio 2018

(1 massima)

(massima n. 1)

Va affermata la responsabilitā amministrativa del Sindaco (nonché del segretario generale che ha espresso il parere favorevole di regolaritā tecnica e dei membri della Giunta comunale presenti alla deliberazione con la quale si č deciso di nominare un direttore generale al di fuori della dotazione organica del Comune con contratto a tempo determinato, secondo quanto previsto dall'art. 108 t.u.e.l.) per aver provveduto al conferimento del relativo incarico ad un candidato privo di diploma di laurea, requisito culturale minimo per l'accesso alla suddetta posizione dirigenziale. (Nel caso di specie, la Corte ha ritenuto la nomina del direttore generale illegittima e fonte di danno erariale, consistente nell'oggettivo squilibrio tra le retribuzioni erogate a favore di un soggetto inserito in una posizione dirigenziale e la minore capacitā professionale messa a disposizione dell'amministrazione comunale).

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.