Consiglio di Stato Sez. VI sentenza n. 3803 del 23 giugno 2011

(massima n. 1)

La regola circa la necessitā di verbalizzare le modalitā di conservazione dei plichi, pur in mancanza di apposita previsione da parte del legislatore, č agevolmente desumibile da basilari criteri di legalitā e trasparenza, nonché dalla stessa ratio che sorregge e giustifica il ricorso alla gara pubblica per l'individuazione del contraente cui assegnare l'appalto: non v'č dubbio, infatti, che l'integritā dei plichi contenenti le offerte delle imprese partecipanti č al contempo la condizione di segretezza delle stesse e la garanzia del pieno dispiegarsi del principio della par condicio di tutti i concorrenti, per l'effettivo rispetto dei principi enunciati dall'art. 97 Cost., di buon andamento e di imparzialitā cui deve conformarsi l'azione amministrativa.