Cassazione civile Sez. III sentenza n. 20890 del 15 ottobre 2015

(1 massima)

(massima n. 1)

Nel giudizio risarcitorio conseguente all'illecita lesione del diritto alla riservatezza il Garante per la protezione dei dati personali, quale estraneo alla pretesa, non riveste il ruolo di litisconsorte necessario, diversamente dal caso del giudizio che consegue all'impugnazione di un proprio provvedimento.

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