Cassazione civile Sez. I sentenza n. 22983 del 29 ottobre 2014

(1 massima)

(massima n. 1)

Il superamento, da parte del giudice, dei limiti minimi e massimi della tariffa forense nella liquidazione delle spese giudiziali configura un vizio "in iudicando" e, pertanto, per l'ammissibilitą della censura, č necessario che nel ricorso per cassazione siano specificati i singoli conteggi contestati e le corrispondenti voci della tariffa professionale violate, al fine di consentire alla Corte il controllo di legittimitą, senza dover espletare un'ammissibile indagine sugli atti di causa

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