Cassazione civile Sez. I sentenza n. 27082 del 21 dicembre 2007

(2 massime)

(massima n. 1)

L'eccezione di illegittimità costituzionale può essere proposta anche nel giudizio di rinvio, ancorchè si riferisca alla medesima norma su cui si basa il principio di diritto formulato dalla Corte di Cassazione, atteso che l'effetto vincolante di detto principio nel giudizio di rinvio opera con esclusivo riferimento all'interpretazione del contenuto della norma, non anche con riguardo alla sua validità costituzionale, la cui attestazione non compete al giudice ordinario.

(massima n. 2)

Il procedimento relativo alla revisione, per fatti sopravvenuti, delle disposizioni concernenti l'affidamento dei figli ed i rapporti patrimoniali fra i coniugi divorziati è di tipo camerale e va definito anche in sede di reclamo, con decreto soggetto a ricorso per cassazione ai sensi dell'art. 111 Cost., e tanto vale, ai sensi dell'art. 394, primo comma, c.p.c., anche per il provvedimento assunto all'esito del giudizio di rinvio, né tale regime muta per il sol fatto che la corte di rinvio abbia adottato la forma della sentenza, anziché del decreto, atteso che l'erronea adozione della forma della sentenza non incide sul regime giuridico della pronuncia, corrispondente a quello previsto in via generale dalla legge.

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.