Cassazione civile Sez. Lavoro sentenza n. 7465 del 14 maggio 2003

(1 massima)

(massima n. 1)

La rivalutazione monetaria dei crediti di lavoro e gli interessi costituiscono, per effetto dell'art. 429 c.p.c., coefficienti per la integrale quantificazione del credito; ne consegue che non deve ad essi fare ricorso il giudice che, in accoglimento della domanda del lavoratore, pronunzi una condanna generica del datore di lavoro al pagamento delle spettanze dovute.

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