Cassazione penale Sez. V sentenza n. 28627 del 14 marzo 2017

(1 massima)

(massima n. 1)

La nullitā della sentenza di condanna pronunciata dal tribunale ordinario nei confronti di un soggetto che, successivamente, č risultato essere minorenne all'epoca dei fatti, non č deducibile nella fase esecutiva, mentre la revisione č ammissibile solo in presenza di nuovi elementi idonei a comprovare che il condannato, al momento dei fatti, fosse un minore infraquattordicenne, perciō non imputabile.

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.