Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 25437 del 17 giugno 2009

(1 massima)

(massima n. 1)

Il gestore di un ristorante non risponde del delitto di omicidio colposo in relazione all'annegamento di un cliente che si sia tuffato nella piscina dell'esercizio, nonostante questa, palesemente, non fosse fruibile nelle ore serali per assenza di illuminazione.

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