Cassazione penale Sez. II sentenza n. 5689 del 6 giugno 1981

(1 massima)

(massima n. 1)

Perché nel reato di truffa sia possibile applicare l'aggravante di cui al comma secondo dell'art. 640 c.p. è necessario che i raggiri o gli artifici siano diretti a far sorgere, nella persona verso cui il soggetto attivo rivolge la sua azione per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, il timore di un pericolo che, per essere immaginario, dev'essere insussistente.

Hai un dubbio o un problema su questo argomento?

Scrivi alla nostra redazione giuridica

e ricevi la tua risposta entro 5 giorni a soli 29,90 €

Nel caso si necessiti di allegare documentazione o altro materiale informativo relativo al quesito posto, basterà seguire le indicazioni che verranno fornite via email una volta effettuato il pagamento.