Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 42428 del 17 novembre 2011

(1 massima)

(massima n. 1)

In tema di lesioni personali volontarie, ricorre la circostanza aggravante del fatto commesso con armi quando il soggetto agente utilizzi nella colluttazione una stampante fuori uso (raccolta da un vicino cassonetto dei rifiuti), trattandosi di arma impropria ai sensi dell'art. 4, comma secondo, della L. n. 110 del 1975, per il quale rientrano in questa categoria, oltre gli strumenti da punta e taglio e gli altri oggetti specificamente indicati, anche qualsiasi strumento che, nelle circostanze spazio-temporali dell'azione, sia potenzialmente utilizzabile per l'offesa della persona.

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