(massima n. 1)
La relazione del curatore fallimentare č diretta al giudice delegato e non costituisce di per sé notizia di reato. Essa costituisce documento a norma dell'art. 234 c.p.p. e puō, come tale, essere acquisita ed utilizzata come prova, nei limiti dell'attivitā accertativa delle operazioni sociali compiute.