(massima n. 1)
In caso di decesso di un lavoratore in circostanze particolarmente cruente e sofferenze prolungate, il risarcimento del danno parentale deve adeguarsi considerevolmente, tenendo conto del legame solidaristico reciproco tra la sofferenza della vittima e quella dei suoi congiunti. La liquidazione equitativa, anche quando basata su tabelle, deve considerare le peculiaritą del caso concreto, assicurando paritą di trattamento e flessibilitą, con una possibile sforatura del tetto previsto dalle tabelle in presenza di circostanze eccezionali.