(massima n. 1)
Integra il delitto di contrabbando, di cui all'art. 282, lett. d), d.P.R. 23 gennaio 1973, n. 43, anche il semplice utilizzo in Italia di una vettura non immatricolata in uno Stato dell'Unione europea, importata temporaneamente in esenzione doganale, da parte di un soggetto non avente diritto all'agevolazione fiscale, posto che l'eventuale mancata conoscenza del divieto di guidare nel territorio dello Stato veicoli extra-UE non sdoganati si traduce in un errore sul precetto, che non esclude il dolo ai sensi dell'art. 5 cod. pen., salvo le ipotesi di ignoranza inevitabile in ordine alla disposizione impositiva dell'obbligo di pagamento dei diritti di confine. (Conf.: n. 5013 del 1987, Rv. 175756-01). (Rigetta, Trib. Libertą Genova, 13/10/2023)