(massima n. 1)
Considerata la mancanza di univocitą nella giurisprudenza di legittimitą sulla tematica delle condizioni di validitą e delle conseguenze della notifica a mezzo PEC non completata per "casella piena" del destinatario, i giudici della Terza Sezione della Corte di Cassazione, hanno rimesso la questione alle Sezioni Unite. Si attende una pronuncia che consideri non solo le opzioni ermeneutiche contrapposte, ma anche l'evoluzione del sistema normativo, facendo luce sugli esiti del procedimento notificatorio, nell'ambito di processi digitalizzati.