(massima n. 2)
Il pubblico ufficiale incaricato della notifica di un atto ha il dovere, ai sensi dell'art. 148 cod. proc. civ., nell'eseguire la notificazione, di fare ricerche al fine di superare eventuali incertezze o errori nelle indicazioni dell'indirizzo o del destinatario, ma soltanto nella misura in cui esse siano in concreto superabili con indagini da svolgere nel luogo della notifica; non è invece sostenibile un dovere del pubblico ufficiale di ricercare il corretto indirizzo anche sulla base di fonti esterne, quale è l'albo professionale da cui risulti lo studio del procuratore destinatario della notifica.