Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 18129 del 2 luglio 2024

(1 massima)

(massima n. 1)

In materia di contestazione dei conguagli regolatori del servizio idrico integrato, la giurisdizione spetta al giudice ordinario quando la domanda riguarda il rapporto individuale di utenza e mira all'accertamento della non debenza delle somme richieste dall'ente erogatore, senza impugnare i provvedimenti generali di revisione tariffaria. La questione verte su diritti soggettivi di fonte contrattuale, comportando solo incidentalmente un'indagine sugli atti amministrativi relativi alla determinazione delle tariffe.

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