(massima n. 1)
            In  tema  di  guida  in  stato  di  alterazione  psicofisica  per uso  di  sostanze  stupefacenti, per  la configurabilità  della  circostanza  aggravante  di  aver causato un incidente, è  sufficiente  che  si  verifichi l’urto del veicolo contro  un  ostacolo  ovvero  la  sua fuoriuscita dalla sede stradale, senza che sia necessaria la  constatazione  di  danni  a  persone  o  cose,  di  talché basta qualsiasi, purché  significativa,  turbativa  del traffico, potenzialmente idonea a determinare danni. (In motivazione  la S.C.  ha  sottolineato  la  piena sovrapponibilità  della  disposizione  contenuta  nell’art. 187,  comma  primo  bis,  a  quella  di  cui  all’art.  186, comma  secondo  bis,  cod.  strada,  che  prevede  la medesima circostanza aggravante per il reato di guida in stato di ebbrezza).