(massima n. 2)
            In  tema  di  gestione  di  rifiuti,  costituisce  attività  di trattamento,  il  cui  svolgimento  in  assenza  di autorizzazione  rende  configurabile  il  reato  previsto dall'art.  256,  comma  primo,  D.Lgs.  n.  152  del  2006,  il filtraggio  meccanico  degli  scarichi  derivanti dall'attività di lavaggio di autocisterne utilizzate per il trasporto  di  liquami  di  fosse  settiche  e  fognature, trattandosi di operazione che realizza una modificazione della  composizione  del  rifiuto  nella  frazione  liquida  e solida e non una mera raccolta differenziata di rifiuti già di per sé  diversi.  (Rigetta,  Trib.  Savona,  29 ottobre  2013).