(massima n. 1)
            È  legittima  l'apposizione  del  vincolo  archeologico  su  un'intera  zona,  quant'anche  non  fosse cinta  da  mura  ma  comunque  abitata  nell'antichità, qualora  dalla  motivazione  del relativo  atto  e dall'attività  istruttoria  svolta  emergano  le  concrete ragioni che giustificano la valutazione unitaria di tale area;  le  esigenze  di  salvaguardia,  infatti,  hanno  per oggetto  non  solo  i reperti in  sé  o  solo se  addossati gli uni agli altri, ma tutta la complessiva superficie a suo  tempo  destinata illo tempore  all'insediamento umano.