(massima n. 1)
            Il procedimento  giurisdizionale  per  la  dichiarazione  di  incandidabilitā degli  amministratori responsabili  delle  condotte  che  hanno  dato  causa  allo scioglimento  dei  consigli  comunali  o  provinciali  per infiltrazioni  di  tipo  mafioso,  pur  essendo  destinato  a svolgersi con il rito camerale ex artt. 737 e ss. cod. proc. civ., ha  una  forma  speciale  di  instaurazione, che richiede  la  proposta  del  Ministero  dell'interno,  ai  sensi dell'art.  143,  comma  11,  del  D.Lgs.  18  agosto  2000,  n. 267.  Qualora,  nell'ambito  del procedimento  instaurato  a seguito di tale proposta, il P.M. presenti autonomo ricorso per  la  dichiarazione  di  incandidabilitā,  non  si  realizza alcuna  nullitā,  esso  avendo  natura  e  funzione  di sollecitazione  della  trattazione  dell'atto  ministeriale  di impulso.